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Miluro

La Chiamata Sbagliata.

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Ad un tratto, il telefono squillò placidamente.
- Bene - disse fra sé e sé William, poi tirò su la cornetta - Pronto? Ehi, pronto?
Dall'altra parte dell'apparecchio ci fu una breve sequela di scariche e disturbi, poi una voce maschile, energica e squillante, proruppe dalla cornetta:
- Salve signor... Mi scusi un momento.... Ah ecco! Signor...Signor Rider! Sto parlando col signor Rider, è esatto?
Il giovane evidentemente confuso dall'altro capo della linea telefonica aveva la voce rotta, ma William non riuscì subito a capirne il motivo:
- Sì, è esatto. Sono William Rider: desidera?
- Oh, grazie al cielo è lei! La stavo cercando dalle dieci di questa mattina! - esclamò sollevato il ragazzo al telefono -La chiamo a proposito di un ordine...Vediamo... Ecco qui! Un modello T.
Ah! Erano quelli della concessionaria! Ecco spiegato il motivo di una chiamata alle due del pomeriggio.
- Mi dica pure - disse impaziente William.
- Sì, ecco... Devo informarla che purtroppo c'è stato un contrattempo.
Il cuore di William si fermò un istante: come avrebbe fatto senza macchina?
- Che genere di contrattempo? - chiese con voce tremante.
- Un piccolo ritardo - minimizzò il giovane - non potremo consegnarle il prodotto prima di domani.
Che cosa? Ma questa era una splendida notizia! Gli avevano preventivato un attesa di trenta giorni almeno, e gli sarebbe invece arrivata l'indomani!
- Così, per farsi perdonare - proseguì il giovane - la nostra ditta ha deciso di sostituire il suo modello T con un modello K-13! Ha tutte le funzionalità di un modello T, ma include anche il camuffamento retinale e del DNA. Con questa technoveste gli umani non sapranno riconoscerla dall'originale, le giuro che è fantastica! È c'è di più...
Cosa? Technoveste? Camuffamento retinale? Di cosa diavolo stava parlando quel giovanotto?
- Mi scusi, in che senso camuffamento retinale? Cosa c'entra con la mia auto?
Dall'altra parte ci fu una pausa silenziosa, poi la voce tornò, molto più seria e meno amichevole:
- Scusi, lei è il signor Rider? William Rider?
- Esatto.
- Residente a Gadpran Avenue 213?
- Sì.
- Nato il 16 giugno 1978? Gruppo sanguigno B+? Alto un metro e settantacinque e del peso di ottantadue chili?
- Come sapete tutte queste cose?- replicò scandalizzato William.
Pausa silenziosa.
- Mi scusi, che giorno è oggi? - chiese il giovane.
- Il 12 marzo, che altro? Ora mi farebbe la cortesia di rispondermi?
Pausa silenziosa.
- Mi scusi signor William, abbiamo sbagliato giorno . Ci faremo risentire domani.
E gli riattaccarono in faccia.

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Guest BlazerSkywalker49

Cosa?
Non l'ho capita

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Cosa?
Non l'ho capita


L'azienda in questione ha chiamato la persona giusta, ma con un giorno di anticipo.
Se sommi il fatto che questa azienda doveva consegnare un qualche camuffamento per rendere simile la persona in questione agli umani... Prova a immaginare.

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Dall'altra parte ci una pausa silenziosa


Non è per creare il classico flame, ma ho visto che questo racconto è stato pubblicato anche altrove e ci tenevo a precisare che manca una parolina tra "ci" e "una".

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Non è per creare il classico flame, ma ho visto che questo racconto è stato pubblicato anche altrove e ci tenevo a precisare che manca una parolina tra "ci" e "una".

L'ho pubblicato un po' dappertutto XD Non ti preoccupare.

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Mmh no, non ho capito nulla, davvero

ho modificato leggermente il racconto sperando di rendere la trama più comprensibile. Se serve aggiungerò sotto spoiler la.spiegazione in un futuro messaggio

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Ad un tratto, il telefono squillò placidamente.
- Bene - disse fra sé e sé William, poi tirò su la cornetta - Pronto? Ehi, pronto?
Dall'altra parte dell'apparecchio ci fu una breve sequela di scariche e disturbi, poi una voce maschile, energica e squillante, proruppe dalla cornetta:
- Salve signor... Mi scusi un momento.... Ah ecco! Signor...Signor Rider! Sto parlando col signor Rider, è esatto?
Il giovane evidentemente confuso dall'altro capo della linea telefonica aveva la voce rotta, ma William non riuscì subito a capirne il motivo:
- Sì, è esatto. Sono William Rider: desidera?
- Oh, grazie al cielo è lei! La stavo cercando dalle dieci di questa mattina! - esclamò sollevato il ragazzo al telefono -La chiamo a proposito di un ordine...Vediamo... Ecco qui! Un modello T.
Ah! Erano quelli della concessionaria! Ecco spiegato il motivo di una chiamata alle due del pomeriggio.
- Mi dica pure - disse impaziente William.
- Sì, ecco... Devo informarla che purtroppo c'è stato un contrattempo.
Il cuore di William si fermò un istante: come avrebbe fatto senza macchina?
- Che genere di contrattempo? - chiese con voce tremante.
- Un piccolo ritardo - minimizzò il giovane - non potremo consegnarle il prodotto prima di domani.
Che cosa? Ma questa era una splendida notizia! Gli avevano preventivato un attesa di trenta giorni almeno, e gli sarebbe invece arrivata l'indomani!
- Così, per farsi perdonare - proseguì il giovane - la nostra ditta ha deciso di sostituire il suo modello T con un modello K-13! Ha tutte le funzionalità di un modello T, ma include anche il camuffamento retinale e del DNA. Con questa technoveste gli umani non sapranno riconoscerla dall'originale, le giuro che è fantastica! È c'è di più...
Cosa? Technoveste? Camuffamento retinale? Di cosa diavolo stava parlando quel giovanotto?
- Mi scusi, in che senso camuffamento retinale? Cosa c'entra con la mia auto?
Dall'altra parte ci fu una pausa silenziosa, poi la voce tornò, molto più seria e meno amichevole:
- Scusi, lei è il signor Rider? William Rider?
- Esatto.
- Residente a Gadpran Avenue 213?
- Sì.
- Nato il 16 giugno 1978? Gruppo sanguigno B+? Alto un metro e settantacinque e del peso di ottantadue chili?
- Come sapete tutte queste cose?- replicò scandalizzato William.
Pausa silenziosa.
- Mi scusi, che giorno è oggi? - chiese il giovane.
- Il 12 marzo, che altro? Ora mi farebbe la cortesia di rispondermi?
Pausa silenziosa.
- Mi scusi signor William, abbiamo sbagliato giorno . Ci faremo risentire domani.
E gli riattaccarono in faccia.

Tutto ciò ha una "morale"(se così posso definirla) alla matrix?
Cioé
[Spoiler]l'attrezzatura é per un alieno (?) Che prenderà il posto di Raider?[/spoiler]

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Tutto ciò ha una "morale"(se così posso definirla) alla matrix?
Cioé
[Spoiler]l'attrezzatura é per un alieno (?) Che prenderà il posto di Raider?[/spoiler]

esatto

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ho modificato leggermente il racconto sperando di rendere la trama più comprensibile. Se serve aggiungerò sotto spoiler la.spiegazione in un futuro messaggio

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Ah capito lel
Però ancora non capisco una cosa: come ha fatto William a confondere la propria macchina con questo presunto modello T? È una coincidenza troppo...sciocca

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Ah capito lel
Però ancora non capisco una cosa: come ha fatto William a confondere la propria macchina con questo presunto modello T? È una coincidenza troppo...sciocca

il modello t era un modello molto in voga tra le automobili di un tempo, se non erro.

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il modello t era un modello molto in voga tra le automobili di un tempo, se non erro.

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Ah non è ambientato nel nostro anno :ASD:
Resta comunque questa coincidenza un po forzata

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Ah non è ambientato nel nostro anno :asd:
Resta comunque questa coincidenza un po forzata

 

Eh, ma senza equivoco addio sospensione dell'incredulità XD

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Eh, ma senza equivoco addio sospensione dell'incredulità XD

Mmh, sarà quello che lo rende un racconto particolare, un racconto... Ai confini della realtà [cit.]

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Aiuto mi state confondendo le idee adesso, prima pensavo di aver capito tutto! Allora Rider è nato nel 1978 e pesa 82 chili, quindi immagino non sia così giovane e quindi sono passati un bel po' di anni dalla sua nascita. Ora, come fa un modello T ad essere di moda nel 2000 e passa? Forse in "1978" c'è un margine di errore di 100 anni? Chiarito questo tra me e me, un'altra cosa è che non ho capito la "coincidenza forzata" di Zikker, anche se da non considerare se si pensa che in fondo è solo un racconto, ma quello che so è che il modello T è la prima automobile ad essere prodotta in serie e dubito che anche altri modelli furono immediatamente messi in catena di montaggio. Qundi il dubbio di Rider dovrebbe essere molto grande riguardo al nome del modello citato dal giovane al telefono, ma non riguardo a un classico modello T. Insomma per quanto ne sappia di auto ce n'erano poche ed era difficile sbagliarsi con i nomi, a patto che Rider sia uno che se ne intende.
Nonostante le piccole incomprensioni, tutto sommato mi è piaciuto, bravo.

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Aiuto mi state confondendo le idee adesso, prima pensavo di aver capito tutto! Allora Rider è nato nel 1978 e pesa 82 chili, quindi immagino non sia così giovane e quindi sono passati un bel po' di anni dalla sua nascita. Ora, come fa un modello T ad essere di moda nel 2000 e passa? Forse in "1978" c'è un margine di errore di 100 anni? Chiarito questo tra me e me, un'altra cosa è che non ho capito la "coincidenza forzata" di Zikker, anche se da non considerare se si pensa che in fondo è solo un racconto, ma quello che so è che il modello T è la prima automobile ad essere prodotta in serie e dubito che anche altri modelli furono immediatamente messi in catena di montaggio. Qundi il dubbio di Rider dovrebbe essere molto grande riguardo al nome del modello citato dal giovane al telefono, ma non riguardo a un classico modello T. Insomma per quanto ne sappia di auto ce n'erano poche ed era difficile sbagliarsi con i nomi, a patto che Rider sia uno che se ne intende.
Nonostante le piccole incomprensioni, tutto sommato mi è piaciuto, bravo.

Qui viene a galla tutta la mia ignoranza in fatto di auto XD

Pensavo fosse un modello più recente, molto più recente!

Ovviamente potrei salvarmi dicendo che in realtà è un modello di fantasia, ma in effetti... XD

Grazie per la dritta, provvedo a modificare appena possibile lel

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