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Cosa c'è che non va in me?

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Ospite

Perché dire a uno sconosciuto da lontano "guarda che sfigato" non è un pregiudizio?

Inviato dal mio cellulare con la RAM sempre piena

No.
Impressione =\= pregiudizio.
L'ha scritto prima.

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Ospite
Allora riformulo la domanda:
Come faccio a evitare questa impressione sugli altri?

Inviato dal mio cellulare con la RAM sempre piena

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Semplicemente non puoi fare nulla , non c'è una formula magica .

 

Devi solo evitare di fermare il fiume ma iniziare a navigarlo .

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Ospite
Non so...diciamo che sono un tipico esempio di nerd

Inviato dal mio cellulare con la RAM sempre piena

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Allora, purtroppo molti di coloro che sono "nerd" che poi lo siano tanto o poco è un'altro discorso, sono passati in quella situazione, alle medie non avevo sti grandi problemi, perchè essendo tutti giovani giocare hai videogiochi era anche normale, i problemi da sono iniziati alle superiori, ma indipendentemente dal quando, quel che conta è il come, le frasi che ho sentito io erano del tipo "ma tu giochi ancora ai videogiochi? ma ripigliati sfigato, pensa di più alla figa", e tante altre cose del genere che conosciamo tutti, poi se ti senti dire "hai preso 7/10? cazzo se sei un secchione di merda" allora li qualche dubbio sull'intelligenza di chi ti parla te lo fai.

 

Io ti dico questo, molti dicono "ignorali" ma come dice lo youtuber Yotobi, in un video sul bullismo, se uno potesse ignorarli lo farebbe, ma purtroppo dipende molto dal carattere, io penso che tutti abbiamo i loro lati positivi e negativi, dobbiamo ricordarci che molti di quelli che sono diventati famosi, tra scienziati, artisti, ecc., erano stati criticati al loro tempo, con questo non voglio dire che siamo tutti geni, ma che ognuno di noi a della abilità e può fare cose concrete, sta a noi capire cosa, io appunto sono stato pesantemente offeso e non solo per i 5 anni di superiori, e mi chiedevo se fossi io il problema, però le discussioni negative partivano sempre da loro non da me, poi un giorno comincia a conoscere gente sul web, sul web ho conosciuto molta più gente che nella vita reale, e anche li c'era gente "antipatica", poi però ho conosciuto gente con cui avevo qualcosa in comune, sia perchè i "nerd" si trovano sul web, sia perchè se su 20 persone non andavo d'accordo con nessuno, su 200 del web 10 con qualcosa in comune le ho trovate, e quelle persone le ho incontrate nella vita reale, e per come sono fatto io (penso che alcuni di voi mi conoscano abbastanza bene) anche per i miei amici del web ero strano, però con loro avevo affinità, perchè avevamo gli stessi interessi, su giochi anime ecc., anche se gusti diversi.

 

E li mi resi conto che non ero io che ero strano, ma gli altri che erano chiusi mentalmente, perchè io li rispettavo anche se andavano in discoteca e ascoltavano musica commerciale, ma loro non ricambiano il mio rispetto, e per la mia diversità erano razzisti verso di me, poi nella realtà ero offeso perchè nerd, ma anche sul web prima di trovare la gente giusta, c'è ne è voluto, e io ho ricevuto commenti razzisti di ogni tipo, perchè ero nerd, perchè ero logorroico, perchè ero credente, ecc.

 

Quindi il mio consiglio è che si può benissimo conoscere gente sul web, e anche se non la incontri, nulla ti vieta di considerarli veri amici (ovviamente visto che non li conosci di persone, ci vuole comunque un po di attenzione nel dare fiducia), perchè alla fine il web e solo un mezzo per comunicare a distanza, e conoscere gente che ha le tue stesse passioni e interessi, come questo forum ad esempio, e per la scuola se c'è la fai ignorali, non rivolgerli la parola, sono loro le menti inferiori non tu, per le ragazze io nella mia scuola c'è n'erano poche, e quelle poche non avevano interessi comuni ai miei o cmq non c'era affinità, e se gli amici sul web si trovano... bhe per la ragazza è diverso, io vivo lo stesso anche se ammetto che non essendo ma stato innamorato mi piacerebbe averne una, mi balenava l'idea di passare ai siti di appuntamento, ma non penso di essere ancora abbastanza disperato (e dubito dell'efficacia di suddetti siti).

 

Parlando dei miei pensieri personali ma io sono io, come ti ho già detto tu ignorali, e segui i consigli che su ho scritto, per quanto mi riguarda ormai per me è acqua passata, e adesso da buon credente quale sono, non porto alcun rancore verso i miei ex-compagni (con 3-4 mi sono anche riappacificato, e 1 volta ogni 4-5 mesi ci vediamo da qualche parte, anche per la distanza dei nostri paesi, anche se in provincia della stessa città),e ormai qualsiasi torto ho subito sul web e nella realtà l'ho perdonato, e non solo perchè sono credente ma perchè ora mi rendo conto di tante cose, molti di loro andavano male a scuola, avevano un carattere discutibile, davano importanza all'avere e alla materialità, ecc. e avevano pregiudizi, si potrebbe pensare che siano cattivi, e pure adesso incontrandoli mi arrabbierei con loro (se non sono cambiati), ma dopo 1 giorno non porterei alcun rancore, e anzi mi fanno una gran pena, spesso l'odio nasce dall'odio, alcuni magari avevano problemi famigliari, altri avevano una bassa autostima, e quindi per sentirsi fighi dovevano avere le cose di marca, farsi il gruppo, e trovare vittime, e lo so che sembrano le classiche cose che dice il moralista di turno, ma è cosi, perchè penso che molto raramente uno è stronzo di natura, se l'ho è, e non ha problemi di schizofrenia, allora probabilmente e uno che vive un po male la vita, e deve trovare la felicità nell'alcol, nel fumare, ne riempirsi di beni materiali sempre di più senza essere soddisfatto, ecc. è tutto ciò al fine di avere una felicità di plastica, perchè una volta finito l'effetto dell'alcol, o della droga di turno, i problemi ritornano con gli interessi, e avere di più non ti rende migliore, ne intellettualmente, ne a livello di persona, e chi ti segue sarà solo gente infima.

 

Per me la felicità vera, è quella che si trova a livello mentale o spirituale, che si ha grazie agli amici, grazie alla filosofia, grazie a degli ideali, o nel mio caso grazie alla spiritualità, poi ognuno di noi e obbligato comunque ad avere i beni materiali di base per vivere, non dico che non servono, ma dobbiamo mangiare per vivere, non vivere per mangiare, quindi ci servono i beni materiali per vivere, ma non dobbiamo vivere per i beni materiali.

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Fattene una ragione, è l'unica cosa che ti posso dire, non solo per quel che riguarda le amicizie ma soprattutto per il mondo femminile.

 

Per le amicizie, personalmente gli unici veri amici che ho li ho conosciuti proprio alla tua età e quei due miei compagni di scuola me li son portati dietro fino ad oggi. Negli ultimi anni si son unite altre 2 persone oggi a me care e alla fine queste 4 persone li posso considerare amici con cui ho un rapporto, altri non ce ne sono (se no solo uscite occasionali). Alcuni li ho persi nel corso degli anni, no, non sono morti :asd: , semplicemente o ci si perde di vista o succedono cose che ti fan allontanare da loro. Io sono uno molto esigente e voglio al mio fianco persone serie se no preferisco starmene da solo. Ho sempre fatto fatica a fare amicizia in passato, un po' per colpa mia e per la mia eccessiva timidezza e non dare confidenza a nessuno, un po' perchè le persone che mi si presentavano davanti non mi ispiravano molto. Magari ci vuole solo un po' di tempo per trovare le persone giuste, posso capire che alla tua età è un po' difficile trovarsi da solo o isolato, di mio non ne facevo un dramma ai tempi, sarà che ero abituato alla cosa fin da piccolo :asd: , sono sempre stato uno che se ne sta per i fatti suoi quindi non ci davo molto peso alla cosa. Cerca solo di portare pazienza...

 

Per il fattore ragazze, beh, qui è dura :asd:. Anche qui posso dirti la mia esperienza che è triste, quindi non troverai conforto nelle mie parole :asd: . Io sono il bruttone della situazione, quello che le ragazze non lo cagano nemmeno di striscio. Però sono anche la classica spalla su cui piangare, dove vengono da te a piangere e a lamantarsi del proprio ragazzo, quello a cui dicono che sono tanto bravo e buono, quello che "magari il mio ragazzo fosse come te!" o addirittura "tu saresti il mio ragazzo ideale" però guai a mettersi con uno come me :asd: . E' sempre stato cosi per me e sicuramente continuerà cosi ancora, ormai ci si mette anche l'anima in pace dopo un po', anche se di fondo c'è sempre un grande amarezza. Sembra che puoi essere anche la persona più brava e buona di sto mondo, ma non serve a nulla in certe circostanze a quanto pare, servono ben altre virtù a sto mondo per essere considerato. Questo è il mio caso umano :asd: , non significa che tu faccia la stessa fine, ma devi sempre tenere a mente che non tutti sono destinati a stare insieme a qualcuno, ci sarà sempre la possibilità di non trovare la persona giusta o una persona che ti prenda davvero in considerazione per quello che sei. Capita, ci sono molte persone nel mondo che sono da sole ed è una cosa che può capitare anche a te ma questo non significa che debba andare per forza cosi eh, semplicemente si vede come vanno le cose giorno per giorno.

 

Le cose che fanno davvero male non sono i ragazzini coglioni che magari manco conosci e che ti fan battute, le cose che fan davvero male nella vita son altre, quando ad esempio vieni ferito da persone che ritenevi davvero importanti, quando una persona di cui ti fidi per davvero ti tradisce o quando poni delle speranze verso qualcuno e alla fine riesce a deluderti. Non curarti delle cose brutte che ti dicono le persone che ti stan lontano, non ne vale la pena perchè sono loro i primi i dimostrare la loro pochezza e di conseguenza le loro parole devono valere zero per te. Le parole che hanno un peso son quelle dette dalle persone che ti sono più vicine e che ti vogliono bene e che tu vuoi bene. Alla fine le persone che oggi frequenti a scuola, son persone che tra qualche anno non le rivedrai mai più nella tua vita :asd.

 

Alla fine non posso dirti chi sei o chissà che consigli darti, devi semplicemente crescere e andare avanti. Cerca di essere una brava persona e non farti intaccare dal marcio che ti circonda. Cerca di avere la testa sulle spalle, guardati bene attorno, valuta bene le persone con cui hai a che fare, e l'unica cosa che ti posso dire è augurarti di trovare prima o poi qualche persona come si deve. Magari non sarà facile, ma oh, vanno anche cosi le cose.

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Aggiornamento: i miei famigliari continuano a dirmi 'ribatti!'
Il problema è che non sono il tipo, e quando cerco di ribattere quello/i di fronte a me hanno una frase pronta per riribattere. Per chiudere il discorso, se non trovano scuse, mi prendono in giro per la mia erre moscia e per la mia bassa voce. Oppure facendo riferimento alle mie figure di merda, che a volte capitano

Inviato dal mio cellulare con la RAM sempre piena

Prova a parlare con chi ti prende in giro, chiedendoli seriamente e con tranquillità: "perché?" non farlo con un tono aggressivo, deve essere una domanda sincera, devi davvero voler sapere la risposta. Se non dovesse funzionare, ecco qua:

 

Te lo dico con tutta la serietà del mondo, senza nessuno spazio all'ironia, non sono sarcastico, non è una battuta, perdona la sintassi frenetica e orrenda ma voglio che tu capisca che non sto scherzando:

Se qualche bulletto ti dice così in faccia, ti prende in giro, ti fa sentire una merda (dal vivo intendo e non in un social network), in quel momento stesso in cui te lo dice, tiragli un pugno nel naso, con tutta la forza che hai, sfruttando tutta la forza del corpo. Non c'è bisogno di fare arti marziali per capire come si fa, basta che tieni il polso allineato con le nocche dell'indice e il medio e tieni il pollice non all'interno del pugno ma all'esterno. Dopo che gli hai dato il pugno daglene un altro, e un altro ancora, fregatene se ha degli amici dietro, fregatene se loro dopo potranno pestarti (è una cosa che nei licei in realtà non succede. Quando una persona colpisce un'altra la maggior parte delle spalle dei bulli si cagano in mano), fregatene se potresti essere sospeso o quel che è: fallo.

Probabilmente penserete che la violenza non è la soluzione, io vi dico che in questo caso lo è. C'è un detto che viene spesso citato in questi casi "la penna ferisce più della spada". L'obbiettivo di chi si sente uno sfigato o viene reputato tale dagli altri non è far del male a chi provoca questo, ma è uscire dalla situazione infelice. E un gesto come un pugno fa un effetto che neanche vi immaginate, perché dimostra che voi siete delle persone, che non siete degli animaletti ridicoli, e dimostra che chi cerca di descrivervi come tali è uno uguale a voi, se non inferiore.

 

Dopo queste due cose (se sei stato costretto ad applicarle tutte e due) ti consiglio vivamente di fare una riflessione sul come vuoi vivere la tua vita (per carità, non fa male neanche farla prima).

E' una cosa molto personale, e io voglio darti semplicemente delle linee guida/consigli, che puoi seguire o non seguire (ma ti consiglio vivamente di farlo).

 

1) Non cambiare per piacere alle altre persone. Questa è una cosa importante, per questo la metto al primo punto, perché voglio che sia chiaro cosa intendo: non cercare di emulare i "fighi" e non sforzarti di farti accettare. Perché facendo così vieni accettato come giullare del gruppo, o come scimmietta. Ti ritroverai a stare con persone che detesti cercando però di fare in modo che loro ti apprezzino, e ti sentirai così intrappolato e fuori logo che rimpiangerai gli insulti. Fidati.

 

2) Guardati allo specchio e rifletti su cosa vorresti che fosse migliore in te, o nella tua vita. Rifletti attentamente se ogni cosa che vuoi è possibile: scommetto che almeno al 70% si tratta di cose possibilissime. Scommetto che si articolano su questi n punti chiave:

  1. Corpo. Non ti conosco, quindi non posso dire niente su di te e il tuo fisico, non so se sei grasso, magro, muscoloso, in forma, alto, basso, eccetera. Quello che so è che probabilmente non sei molto felice ora come ora, e di solito questo è collegato al fatto che non sii è a proprio agio col proprio corpo. Non voglio fare l'alexapple della situazione, ma i latini avevano un detto: "mens sana in corpore sano" che è stato recentemente confermato scientificamente (fai qualche ricerca su google se vuoi). Essere in buona forma fisica/avere un bel fisico (sono cose strettamente correlate nel 99% dei casi secondo me) hanno un effetto positivo su molti aspetti della nostra vita, come l'autostima, la sicurezza in se stessi, la cultura e secondo recenti studi sull'intelligenza. Senza dimenticarci del più importante, la salute! Quindi ti consiglio vivamente, se non lo fai già, di provare uno sport (secondo me i più efficaci da questo punto di vista sono le arti marziali, gli sport da combattimento e i sistemi di difesa personale. Per esperienza personale, dopo una sola lezione di krav maga mi sentivo una persona completamente diversa) o di provare palestra, senza arrenderti se non vedi subito i risultati. Abbina tutto questo ad una dieta bilanciata, e se hai qualche chilo di troppo, bruciandolo ti verrà molto più semplice avere muscoli migliori. Non fidarti di pseudodiete strane da internet, segui un'alimentazione bilanciata o vai da un dietologo.
  2. Look. Parola orribile e che detesto con tutto il cuore sin da bambino, ma credo che sia il termine più completo. Con look intendo il vestiario, il taglio di capelli, gli accessori (sì, anche gli occhiali sono accessori). A cosa serve il look? Non serve a essere più figo agli occhi degli altri, serve a renderti più figo ai tuoi occhi. Prova un taglio di capelli nuovo, o nuovi tipi di magliette, prova a vedere come stai con una collana, anche di super mario per l'amor di Dio, insomma, qualunque cosa che ti possa piacere. Puoi provare a farti consigliare da qualcuno se sei indeciso, o cercare su internet e ispirarti a qualcuno. Non significa necessariamente essere un fighetto. Ah, un consiglio moooolto personale: prova le lenti a contatto, nel 70% dei casi si sta meglio senza occhiali. Parlo con esperienza, ho gli occhiali a fono di bottiglia con lenti spesse 3 cm, e con le lenti a contatto. sembro un'altra persona. Ora ti chiederai "ma che cazzo me ne frega del mio aspetto?", beh, inconsciamente ti rende più sicuro di te.
  3. Esperienza. Elementare: Una persona esperta tende ad essere una persona migliore. Prova a fare cose che prima non facevi. Una cosa molto efficace da questo punto di vista è imparare a suonare uno strumento musicale. Tra le cose più belle che si possano fare nella vita. in generale prova cose nuove. Prova cose che magari pensavi di odiare, ti da una visione del mondo completamente diversa.

 

3) Prova ad avere un set mentale da combattente. Cosa significa? Beh, non so se hai mai visto i film di Rocky (immagino di sì). Se non l'hai fatto fallo, e prova ad applicare il tutto alla vita vera. Dimmi come va.

 

 

Ti chiederai chi sono io per dirti tutte queste cazzate. Beh, io ho avuto una storia molto simile alla tua, e le cose da allora sono cambiate, in meglio, ed è così che mi sono comportato. Perdonami per la grammatica e la sintassi, ma ho la febbre a 38 e mezzo, e sto già parzialmente delirando. Ti lascio con una canzone, probabilmente non è il tuo genere, ma soffermati sul contenuto:

 

[media]http://www.youtube.com/watch?v=UP4804UMzSs[/media]

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Prova a parlare con chi ti prende in giro, chiedendoli seriamente e con tranquillità: "perché?" non farlo con un tono aggressivo, deve essere una domanda sincera, devi davvero voler sapere la risposta. Se non dovesse funzionare, ecco qua:

Te lo dico con tutta la serietà del mondo, senza nessuno spazio all'ironia, non sono sarcastico, non è una battuta, perdona la sintassi frenetica e orrenda ma voglio che tu capisca che non sto scherzando:
Se qualche bulletto ti dice così in faccia, ti prende in giro, ti fa sentire una merda (dal vivo intendo e non in un social network), in quel momento stesso in cui te lo dice, tiragli un pugno nel naso, con tutta la forza che hai, sfruttando tutta la forza del corpo. Non c'è bisogno di fare arti marziali per capire come si fa, basta che tieni il polso allineato con le nocche dell'indice e il medio e tieni il pollice non all'interno del pugno ma all'esterno. Dopo che gli hai dato il pugno daglene un altro, e un altro ancora, fregatene se ha degli amici dietro, fregatene se loro dopo potranno pestarti (è una cosa che nei licei in realtà non succede. Quando una persona colpisce un'altra la maggior parte delle spalle dei bulli si cagano in mano), fregatene se potresti essere sospeso o quel che è: fallo.
Probabilmente penserete che la violenza non è la soluzione, io vi dico che in questo caso lo è. C'è un detto che viene spesso citato in questi casi "la penna ferisce più della spada". L'obbiettivo di chi si sente uno sfigato o viene reputato tale dagli altri non è far del male a chi provoca questo, ma è uscire dalla situazione infelice. E un gesto come un pugno fa un effetto che neanche vi immaginate, perché dimostra che voi siete delle persone, che non siete degli animaletti ridicoli, e dimostra che chi cerca di descrivervi come tali è uno uguale a voi, se non inferiore.

Dopo queste due cose (se sei stato costretto ad applicarle tutte e due) ti consiglio vivamente di fare una riflessione sul come vuoi vivere la tua vita (per carità, non fa male neanche farla prima).
E' una cosa molto personale, e io voglio darti semplicemente delle linee guida/consigli, che puoi seguire o non seguire (ma ti consiglio vivamente di farlo).

1) Non cambiare per piacere alle altre persone. Questa è una cosa importante, per questo la metto al primo punto, perché voglio che sia chiaro cosa intendo: non cercare di emulare i "fighi" e non sforzarti di farti accettare. Perché facendo così vieni accettato come giullare del gruppo, o come scimmietta. Ti ritroverai a stare con persone che detesti cercando però di fare in modo che loro ti apprezzino, e ti sentirai così intrappolato e fuori logo che rimpiangerai gli insulti. Fidati.

2) Guardati allo specchio e rifletti su cosa vorresti che fosse migliore in te, o nella tua vita. Rifletti attentamente se ogni cosa che vuoi è possibile: scommetto che almeno al 70% si tratta di cose possibilissime. Scommetto che si articolano su questi n punti chiave:

  • Corpo. Non ti conosco, quindi non posso dire niente su di te e il tuo fisico, non so se sei grasso, magro, muscoloso, in forma, alto, basso, eccetera. Quello che so è che probabilmente non sei molto felice ora come ora, e di solito questo è collegato al fatto che non sii è a proprio agio col proprio corpo. Non voglio fare l'alexapple della situazione, ma i latini avevano un detto: "mens sana in corpore sano" che è stato recentemente confermato scientificamente (fai qualche ricerca su google se vuoi). Essere in buona forma fisica/avere un bel fisico (sono cose strettamente correlate nel 99% dei casi secondo me) hanno un effetto positivo su molti aspetti della nostra vita, come l'autostima, la sicurezza in se stessi, la cultura e secondo recenti studi sull'intelligenza. Senza dimenticarci del più importante, la salute! Quindi ti consiglio vivamente, se non lo fai già, di provare uno sport (secondo me i più efficaci da questo punto di vista sono le arti marziali, gli sport da combattimento e i sistemi di difesa personale. Per esperienza personale, dopo una sola lezione di krav maga mi sentivo una persona completamente diversa) o di provare palestra, senza arrenderti se non vedi subito i risultati. Abbina tutto questo ad una dieta bilanciata, e se hai qualche chilo di troppo, bruciandolo ti verrà molto più semplice avere muscoli migliori. Non fidarti di pseudodiete strane da internet, segui un'alimentazione bilanciata o vai da un dietologo.
  • Look. Parola orribile e che detesto con tutto il cuore sin da bambino, ma credo che sia il termine più completo. Con look intendo il vestiario, il taglio di capelli, gli accessori (sì, anche gli occhiali sono accessori). A cosa serve il look? Non serve a essere più figo agli occhi degli altri, serve a renderti più figo ai tuoi occhi. Prova un taglio di capelli nuovo, o nuovi tipi di magliette, prova a vedere come stai con una collana, anche di super mario per l'amor di Dio, insomma, qualunque cosa che ti possa piacere. Puoi provare a farti consigliare da qualcuno se sei indeciso, o cercare su internet e ispirarti a qualcuno. Non significa necessariamente essere un fighetto. Ah, un consiglio moooolto personale: prova le lenti a contatto, nel 70% dei casi si sta meglio senza occhiali. Parlo con esperienza, ho gli occhiali a fono di bottiglia con lenti spesse 3 cm, e con le lenti a contatto. sembro un'altra persona. Ora ti chiederai "ma che cazzo me ne frega del mio aspetto?", beh, inconsciamente ti rende più sicuro di te.
  • Esperienza. Elementare: Una persona esperta tende ad essere una persona migliore. Prova a fare cose che prima non facevi. Una cosa molto efficace da questo punto di vista è imparare a suonare uno strumento musicale. Tra le cose più belle che si possano fare nella vita. in generale prova cose nuove. Prova cose che magari pensavi di odiare, ti da una visione del mondo completamente diversa.

3) Prova ad avere un set mentale da combattente. Cosa significa? Beh, non so se hai mai visto i film di Rocky (immagino di sì). Se non l'hai fatto fallo, e prova ad applicare il tutto alla vita vera. Dimmi come va.


Ti chiederai chi sono io per dirti tutte queste cazzate. Beh, io ho avuto una storia molto simile alla tua, e le cose da allora sono cambiate, in meglio, ed è così che mi sono comportato. Perdonami per la grammatica e la sintassi, ma ho la febbre a 38 e mezzo, e sto già parzialmente delirando. Ti lascio con una canzone, probabilmente non è il tuo genere, ma soffermati sul contenuto:

[media]http://www.youtube.com/watch?v=UP4804UMzSs[/media]
Il pugno funziona.
Esperienza diretta.
Bhe, forse il mio era un tentativo semipatetico di pestaggio, ma EHI, funziona.
E non pensare troppo alle conseguenze, ti rovina l'impatto.

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Suggerisco prima del pugno in faccia un altra cosa... un colpo diretto con ginocchio / pugno sui testicoli , così indebolirai il tuo avversario .

 

 

PS: più tosto che tirargli un pugno tiragli un colpo con il palmo della mano , la potenza e il danno saranno gli stessi ma almeno non rischi di romperti la mano .

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Ospite


Suggerisco prima del pugno in faccia un altra cosa... un colpo diretto con ginocchio / pugno sui testicoli , così indebolirai il tuo avversario .


PS: più tosto che tirargli un pugno tiragli un colpo con il palmo della mano , la potenza e il danno saranno gli stessi ma almeno non rischi di romperti la mano .


E vbb, allora insegnamoli come rompere il ginocchio all'avversario con un semplice calcio (che oltretutto è fattibilissima come cosa).
Credo che sia più il senso del gesto che il gesto in sé l'importante.
Poi se servono consigli specifici su dove colpire, sono il primo a postare punti deboli, ma credo che in sto caso valga di più il significato del gesto rispetto al gesto stesso.

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Ma ehy... solo io non ho questi problemi di solitudine/rapporti sociali?

L'unico problema che condivido sono le ragazze  :asd::

-Quelle poche che conosco mi sbattono in Friendzone subito  :asd:

-E a scuola, in classe siamo tutti maschi, e per i corridoi si contano  :asd:

 

Per il fattore ragazze, beh, qui è dura :asd:. Anche qui posso dirti la mia esperienza che è triste, quindi non troverai conforto nelle mie parole :asd: . Io sono il bruttone della situazione, quello che le ragazze non lo cagano nemmeno di striscio. Però sono anche la classica spalla su cui piangare, dove vengono da te a piangere e a lamantarsi del proprio ragazzo, quello a cui dicono che sono tanto bravo e buono, quello che "magari il mio ragazzo fosse come te!" o addirittura "tu saresti il mio ragazzo ideale" però guai a mettersi con uno come me :asd: . E' sempre stato cosi per me e sicuramente continuerà cosi ancora, ormai ci si mette anche l'anima in pace dopo un po', anche se di fondo c'è sempre un grande amarezza. Sembra che puoi essere anche la persona più brava e buona di sto mondo, ma non serve a nulla in certe circostanze a quanto pare, servono ben altre virtù a sto mondo per essere considerato. Questo è il mio caso umano :asd: , non significa che tu faccia la stessa fine, ma devi sempre tenere a mente che non tutti sono destinati a stare insieme a qualcuno, ci sarà sempre la possibilità di non trovare la persona giusta o una persona che ti prenda davvero in considerazione per quello che sei. Capita, ci sono molte persone nel mondo che sono da sole ed è una cosa che può capitare anche a te ma questo non significa che debba andare per forza cosi eh, semplicemente si vede come vanno le cose giorno per giorno.

Stesso porblema di Sabbath cavolo  :asd:

Si vede che a Torino sono tutte così lol

 

Vava, tranquillo... ci sarà qualcuno che ti apprezzerà, devi solo trovare il tuo "campo" ;)

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E vbb, allora insegnamoli come rompere il ginocchio all'avversario con un semplice calcio (che oltretutto è fattibilissima come cosa).
Credo che sia più il senso del gesto che il gesto in sé l'importante.
Poi se servono consigli specifici su dove colpire, sono il primo a postare punti deboli, ma credo che in sto caso valga di più il significato del gesto rispetto al gesto stesso.

Bhe ovvio , ma se uno deve prendere i controlli di un aereo in caduta libera qualche consiglio non glielo dai ? 

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Rispondo a lupodighiaccio e kappiere

 

Allora a parte che se sei solo, usando la violenza finisci che le prendi, e comunque usare la violenza ti porta dalla parte del torto.

 

Poi a parte che secondo voi se uno è timido ecc., ha la volontà di usare al violenza? e come la storia dell'ignorare c'è chi può e chi non può, e se uno è davvero intelligente, non necessità di usare la violenza, che se uno subisce violenza finisce per odiarti di più, le persone cambiano quando vogliono farlo, le parole degli altri possono aiutare, ma sta a loro cambiare.

 

Non penso che Leonardo da Vinci, o Albert Eistein (scusate se ho scritto male i nomi), avrebbero preso a pugni qualcuno per risolvere un problema.

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Rispondo a lupodighiaccio e kappiere

Allora a parte che se sei solo, usando la violenza finisci che le prendi, e comunque usare la violenza ti porta dalla parte del torto.

Poi a parte che secondo voi se uno è timido ecc., ha la volontà di usare al violenza? e come la storia dell'ignorare c'è chi può e chi non può, e se uno è davvero intelligente, non necessità di usare la violenza, che se uno subisce violenza finisce per odiarti di più, le persone cambiano quando vogliono farlo, le parole degli altri possono aiutare, ma sta a loro cambiare.

Non penso che Leonardo da Vinci, o Albert Eistein (scusate se ho scritto male i nomi), avrebbero preso a pugni qualcuno per risolvere un problema.

Se non avessi avuto esperienze dirette sarei stato zitto.
Dopo 4 fottuti anni di parole, gentilezza e robe varie, mi son fatto rispettare picchiando il tizio in questione.
Se la gente non vuole capire con le buone, deve capire con le cattive.

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Rispondo a lupodighiaccio e kappiere

 

Allora a parte che se sei solo, usando la violenza finisci che le prendi, e comunque usare la violenza ti porta dalla parte del torto.

 

Poi a parte che secondo voi se uno è timido ecc., ha la volontà di usare al violenza? e come la storia dell'ignorare c'è chi può e chi non può, e se uno è davvero intelligente, non necessità di usare la violenza, che se uno subisce violenza finisce per odiarti di più, le persone cambiano quando vogliono farlo, le parole degli altri possono aiutare, ma sta a loro cambiare.

 

Non penso che Leonardo da Vinci, o Albert Eistein (scusate se ho scritto male i nomi), avrebbero preso a pugni qualcuno per risolvere un problema.

la violenza verbale fa molto più male di quella fisica

e chi è vittima di bullismo non vuole far soffire il bullo, vuole semplicemente che le prese per il culo finiscano, e la violenza fisica è un messaggio chiaro e forte, perché riporta sia vittima che carnefice nello stesso piano

 

 

btw niente robe sofisticate, un colpo va benissimo. non cercate di fare i bruce lee, fate solo figure ridicole e poi è peggio

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la violenza verbale fa molto più male di quella fisica

e chi è vittima di bullismo non vuole far soffire il bullo, vuole semplicemente che le prese per il culo finiscano, e la violenza fisica è un messaggio chiaro e forte, perché riporta sia vittima che carnefice nello stesso piano

 

Dipende solamente dal peso che dai alle parole degli altri. Tirare un pugno ad una persona ti porta al suo stesso piano, verissimo, ed è per questo che è meglio evitare di farlo. La violenza è una cosa stupida, va usata solo ed esclusivamente se si è alle spalle al muro o se bisogna internvenire in situazioni particolari, non certo per tirare un pugno ad uno con la lingua lunga e che non sa tenere la bocca chiusa.

Se si è consapevoli di se stessi non si ha bisogno di dimostrare di essere una persona e pretendere rispetto tirando un pugno. Non te ne fai nulla del rispetto di queste persone, come non te ne fai nulla dei loro insulti e prese in giro. Finchè il bulletto di turno si limita alle parole si può sempre far finta di nulla, diverso se ci si sente minacciati fisicamente e li ognuno di noi reagisce a suo modo.

Io di prese per il culo me ne sono prese molte ma allo stesso tempo pure io prendevo per il culo loro, finchè son solo parole non han nessun significato. Solo una volta mi è capitato di uno che mi ha messo una mano in faccia, di mio ho semplicemente abbozzato, gli ho fatto i complimenti e gli ho riso in faccia :asd:, io sono una persona molto tranquilla e ce ne vuole per farmi incazzare, se devo usare la forza la voglio usare solo in casi estremi. Sarà che da piccolo son cresciuto con un padre stronzo e un po' violento e fin da piccolo ho capito cos'è la violenza, sarà che una manata in faccia è nulla in confronto ad altro, il sapersi controllare e mantenere la lucidità sempre in ogni situazione e capire cosa si deve e non deve fare sul momento. Posso anche passare per lo smidollato che non reagisce alla provocazione, non me ne frega nulla.

 

Ovviamente questo è il mio pensiero, ognuno poi agisce come vuole ed è fatto a modo suo.

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Dipende solamente dal peso che dai alle parole degli altri. Tirare un pugno ad una persona ti porta al suo stesso piano, verissimo, ed è per questo che è meglio evitare di farlo. La violenza è una cosa stupida, va usata solo ed esclusivamente se si è alle spalle al muro o se bisogna internvenire in situazioni particolari, non certo per tirare un pugno ad uno con la lingua lunga e che non sa tenere la bocca chiusa.

Se si è consapevoli di se stessi non si ha bisogno di dimostrare di essere una persona e pretendere rispetto tirando un pugno. Non te ne fai nulla del rispetto di queste persone, come non te ne fai nulla dei loro insulti e prese in giro. Finchè il bulletto di turno si limita alle parole si può sempre far finta di nulla, diverso se ci si sente minacciati fisicamente e li ognuno di noi reagisce a suo modo.

Io di prese per il culo me ne sono prese molte ma allo stesso tempo pure io prendevo per il culo loro, finchè son solo parole non han nessun significato. Solo una volta mi è capitato di uno che mi ha messo una mano in faccia, di mio ho semplicemente abbozzato, gli ho fatto i complimenti e gli ho riso in faccia :asd:, io sono una persona molto tranquilla e ce ne vuole per farmi incazzare, se devo usare la forza la voglio usare solo in casi estremi. Sarà che da piccolo son cresciuto con un padre stronzo e un po' violento e fin da piccolo ho capito cos'è la violenza, sarà che una manata in faccia è nulla in confronto ad altro, il sapersi controllare e mantenere la lucidità sempre in ogni situazione e capire cosa si deve e non deve fare sul momento. Posso anche passare per lo smidollato che non reagisce alla provocazione, non me ne frega nulla.

 

Ovviamente questo è il mio pensiero, ognuno poi agisce come vuole ed è fatto a modo suo.

Rispetto ed accettazione non sono la stessa cosa. Accettazione è permettere a qualcuno di stare insieme a noi, rispetto è non ledere la dignità di una persona.

In un posto come la scuola se qualcuno ti dice di pulirgli le scarpe e tu non reagisci per tempo, finirai per baciargliele, le scarpe, e poi fare cose anche peggiori. Il rispetto è la base della nostra società

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Rispetto ed accettazione non sono la stessa cosa. Accettazione è permettere a qualcuno di stare insieme a noi, rispetto è non ledere la dignità di una persona.

In un posto come la scuola se qualcuno ti dice di pulirgli le scarpe e tu non reagisci per tempo, finirai per baciargliele, le scarpe, e poi fare cose anche peggiori. Il rispetto è la base della nostra società

 

Se qualcuno mi chiede di pulirgli le scarpe gli ragalo un pacco di fazzoletti cosi se le pulisce da solo. Il reagire non significa tiragli un pugno. A meno di violenza fisica nessuno può costringerti a pulire o baciare le scarpe a qualcuno o fare di peggio.

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Se qualcuno mi chiede di pulirgli le scarpe gli ragalo un pacco di fazzoletti cosi se le pulisce da solo. Il reagire non significa tiragli un pugno. A meno di violenza fisica nessuno può costringerti a pulire o baciare le scarpe a qualcuno o fare di peggio.

ohm si, può. Purtroppo quel bel posticino che noi chiamiamo scuola è un posto ripugnante per la buon parte della popolazione.

Se uno vuole che tu gli pulisca le scarpe e ha i mezzi per fartelo fare, ci riesce, anche senza che ti meni o che. Credetemi.

Questo genere di persone ha fra le mani qualcosa di peggiore della violenza. Mai sentito parlare di ansia sociale? E' quella che fan sviluppare questi tipetti grazie ai loro bei amichetti, le loro chiassose compagne e già che ci siamo grazie anche ai professori stronzi.

Parliamo di farti sentire inadeguato, di isolarti e indurti a farti cose che mi sentirei indegno anche solo a nominare.

Reagire nel senso che intendi tu in quel caso serve a poco. 

 

Poi se è un coglione allora vabbè lol

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Se qualcuno mi chiede di pulirgli le scarpe gli ragalo un pacco di fazzoletti cosi se le pulisce da solo. Il reagire non significa tiragli un pugno. A meno di violenza fisica nessuno può costringerti a pulire o baciare le scarpe a qualcuno o fare di peggio.

Esistono tecniche di aggressione psicologica la cui caratteristica principale è che vengono applicate senza venir imparate. E uno che subisce queste tecniche si ritrova incapace di comportarsi normalmente, ci sono vari esperimenti al riguardo, non mi ricordo il nome, ma se vuoi googla:

-esperimento della prigione

-esperimento sull'obbedienza

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In quel posticino ci siamo stati tutti. Come scritto in precedenza, se si ha consapevolezza di se stessi non finisci a pulire le scarpe e non vai a provare ansia sociale. Ci sarà sempre del marcio attorno a te, che sia scuola o lavoro quindi o ti fai travolgere o tiri dritto. Crescere significa anche essere consapevole di ciò che ti sta attorno e capire a cosa dare importanza e cosa no. Una persona facilmente influenzabile o messa sotto pressione non la si aiuta dicendo "picchiali" o incitarlo ad usare la violenza.

Lo so benissimo che esiste un disagio sociale, soprattutto al giorno d'oggi dove la parola social la fa da padrone. Lo so benissimo che ci sono persone a cui basta un po' di pressione psicologica per fargli fare cose che non vorrebbe, non avete certo scoperto l'acqua calda :asd:  ma la soluzione non è in un pugno dato ad un naso, anche perchè in alcuni casi non può far altro che peggiorare la situazione a farti cacciare in guai ben più grossi.

 

Preferisco consigliare di crescere e diventare forti d'animo e non usare i pugni per andare avanti nella vita di merda di tutti i giorni perchè spesso la vita ci pone problemi e non solo a scuola, un luogo in cui dedicherete solo una frazione della vostra vita. Scoprirete che i problemi che avete oggi magari non sono nulla in confronto ad altri problemi che vi ritroverete davanti. Quindi se dovete aiutare qualcuno dategli consigli sul come crescere, rendetelo consapevole che il mondo è anche fatto cosi, di merda, ma si può tenere la schiena dritta lo stesso anche da soli. Non bisogna abbassare la testa ma non significa che bisogna reagire sempre e comunque e in malo modo, le persone le si possono lasciare alle spalle cosi che la loro aggressione psicologica se la possono mettere in quel posto. Può benissimo capitare che in alcuni momenti della vostra vita vi ritroverete da soli o che si ha tutti contro, non bisogna vivarla come un disagio se si è consapevoli di essere nel giusto.

 

La consapevolezza in se stessi non la si trova facendo palestra, diventando magro, facendo attività o cambiando look, questo non significa che non bisogna fare nulla nella vita :asd:, ma non sono cose che cambiano la persona che sei veramente. Bisogna solo avere un po' di pazienza di trovare le persone che riescano per davvero ad apprezzare la persona che sei, nel bene e nel male, con i propri pregi e difetti. Non sarà facile delle volte, non sarà oggi o domani, ma si va avanti.

 

Poi come ho scempre detto, ognuno fa quel che meglio crede, ognuno vede anche le cose secondo la propria esperienza. Oltre poi non so cosa dire, non sono ne uno psicologo ne sto gran esempio di vita :asd:

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Esistono tecniche di aggressione psicologica la cui caratteristica principale è che vengono applicate senza venir imparate. E uno che subisce queste tecniche si ritrova incapace di comportarsi normalmente, ci sono vari esperimenti al riguardo, non mi ricordo il nome, ma se vuoi googla:
-esperimento della prigione
-esperimento sull'obbedienza


Stanford Prison Experiment, Milgram Experiment.

Ciao
Ian

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Ospite

Direi che sia ora di chiudere, visto che ho ricevuto abbastanza risposte. So come migliorare la mia vita. Grazie a tutti

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