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[Topic Serio]La morte della musica?

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Scrivo questo topic dopo aver passato le ultime due giornate a riflettere su cosa sta diventando la musica ai giorni nostri. 

 

Volevo solo farvi riflettere sul fatto che la società non riesce più a tirare fuori "geni" musicali come quelli del passato e questo perchè? Gli artisti hanno paura di improvvisare, anzi... Al cittadino medio basso non serve e quindi ogni canzone scritta è una copia del passato, un cucchiaio grattato sul fondo di una bacinella: si, si riesce ancora a prendere del gelato ma prima o poi esso finirà...

 

La musica sta morendo, la gente non è più portata ad ascoltare, il concetto iniziale di musica è cambiato... Dopo l' avvento dei cd la musica, da rapporto diretto artista->pubblico si è trasformata in un rapporto distante ed infinito riproducibile ogni volta che lo desideriamo.

 

Grazie alle nuove tecnologie informatiche si è persa l' arte di saper ascoltare. Gli artisti si sono dovuti adattare agli standard informatici, hanno dovuto accorciare le canzoni, hanno dovuto digitalizzarle. E ciò ha portato ad una staticità della canzone: essa, una volta trasformatasi in un file FLAC, rimmarrà sempre la stessa, senza la possibilità di un cambiamento (seppur involontario) come quello che avveniva quando la musica veniva trasmessa da una persona all' altra.

 

Attenzione, non sto dicendo che non esistano assolutamente i grandi artisti, semplicemente le persone hanno perso la capacità di ritrovarli. E i suddetti artisti, seppur bravi, nel 90% dei casi sono solamente rievocazioni del passato. Vogliamo parlare dei MCR, dei BMTH, degli Slipknot e dei SOAD? Oppure delle centinaia di gruppi heavy metal, growth e altro? Non dico che non siano bravi, ma sono cose già viste ragazzi!

 

La musica si trova ad un punto morto, non si sviluppa più e la colpa è solo delle persone che hann perso la capacità di ascoltare.

 

Quanti di voi si saprebbero sedere in poltrona ed ascoltare un intero album dei Pink Floyd (ad esempio) senza fare null' altro?

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Oppure, è più probabilmente, la musica sta affrontando un momento di passaggio. I cd non sono una cosa recentissima, è i riproduttori musicali esistono da più di cento anni. Ogni cosa ha periodi do trasformazione, ma difficilmente muore: anzi il fatto che ci siano molti e molti gruppi è segno che il campo artistico musicale è vivo e in salute. Se stesse morendo semplicemente nessuno si darebbe nemmeno pena.di scriverle, le canzoni. La musica somigli sempre a se stessa, dopotutto i toni che possiamo udire sono limitati: e tuttavia la vera maestria è nella.combinazione delle note, nella loro armonia o disarmonia. Quindi stai tranquillo e nn farti prendere dai catastrofismi. XD

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Scrivo questo topic dopo aver passato le ultime due giornate a riflettere su cosa sta diventando la musica ai giorni nostri. 

 

Volevo solo farvi riflettere sul fatto che la società non riesce più a tirare fuori "geni" musicali come quelli del passato e questo perchè? Gli artisti hanno paura di improvvisare, anzi... Al cittadino medio basso non serve e quindi ogni canzone scritta è una copia del passato, un cucchiaio grattato sul fondo di una bacinella: si, si riesce ancora a prendere del gelato ma prima o poi esso finirà...

Cazzata. Se sai cercare davvero, robe sperimentali le trovi eccome, geni musicali ne trovi eccome, e gli artisti hanno tutt'altro che paura di improvvisare. Ultimamente sta nascendo un miscuglio tra la musica industriale e l'hip hop*, è nato UN NUOVO GENERE, la vaporwave**.

Si sta sperimentando di più con la power electronics*** , si sta sperimentando di più con il pop****. Solo perché non li sai trovare gli artisti, non vuol dire che non ci sono. Fra 40 anni ci saranno le ragazzine di questo tempo madri, che diranno "non ci sono più i geni di una volta come justin bieber, la musica è morta"

 

La musica sta morendo, la gente non è più portata ad ascoltare, il concetto iniziale di musica è cambiato... Dopo l' avvento dei cd la musica, da rapporto diretto artista->pubblico si è trasformata in un rapporto distante ed infinito riproducibile ogni volta che lo desideriamo.

 

Grazie alle nuove tecnologie informatiche si è persa l' arte di saper ascoltare. Gli artisti si sono dovuti adattare agli standard informatici, hanno dovuto accorciare le canzoni, hanno dovuto digitalizzarle. E ciò ha portato ad una staticità della canzone: essa, una volta trasformatasi in un file FLAC, rimmarrà sempre la stessa, senza la possibilità di un cambiamento (seppur involontario) come quello che avveniva quando la musica veniva trasmessa da una persona all' altra.

 

Non vedo come poter ascoltare il proprio album preferito quando si vuole nel momento che si vuole possa essere una cosa negativa: anzi.

Le canzoni accorciate? 

SWANS - TO BE KIND (album del 2014)

Disco 1[1]

Testi di Michael Gira.

  1. Screen Shot – 8:04 (Michael Gira)
  2. Just a Little Boy (for Chester Burnett) – 12:39 (Michael Gira, Christoph HahnThor HarrisChristopher PravdicaPhil PuleoNorman Westberg)
  3. A Little God in My Hands – 7:08 (Michael Gira)
  4. Bring the Sun / Toussaint L'Ouverture – 34:05 (Michael Gira, Christoph Hahn, Thor Harris, Christopher Pravdica, Phil Puleo, Norman Westberg)
  5. Some Things We Do – 5:09 (Michael Gira)

 

Disco 2
  1. She Loves Us! – 17:00 (Michael Gira, Christoph Hahn, Thor Harris, Christopher Pravdica, Phil Puleo, Norman Westberg)
  2. Kirsten Supine – 10:32 (Michael Gira)
  3. Oxygen – 7:59 (Michael Gira)
  4. Nathalie Neal – 10:14 (Michael Gira)
  5. To Be Kind – 8:22 (Michael Gira, Christoph Hahn, Thor Harris, Christopher Pravdica, Phil Puleo, Norman Westberg)

 

Attenzione, non sto dicendo che non esistano assolutamente i grandi artisti, semplicemente le persone hanno perso la capacità di ritrovarli. E i suddetti artisti, seppur bravi, nel 90% dei casi sono solamente rievocazioni del passato. Vogliamo parlare dei MCR, dei BMTH, degli Slipknot e dei SOAD? Oppure delle centinaia di gruppi heavy metal, growth e altro? Non dico che non siano bravi, ma sono cose già viste ragazzi!

 

La musica si trova ad un punto morto, non si sviluppa più e la colpa è solo delle persone che hann perso la capacità di ascoltare.

 

Quanti di voi si saprebbero sedere in poltrona ed ascoltare un intero album dei Pink Floyd (ad esempio) senza fare null' altro?

Miner caro, le persone non sono mai riuscite a trovare i grandi artisti tra un mare di merda. 

The Velvet Underground & Nico*****, uno degli album noise rock più vecchi di sempre, del 1967, non è stato mai calcolato da tanti, eppure era la ventata d'aria fresca più fresca dell'epoca.

Non ci puoi fare niente di tutti i gruppi simili, nel metal, che è un genere più o meno dove ogni canzone è simile alle altre (più degli altri generi) questa cosa si nota di più.

 

Io mi ascolto gli album di notte concentrandomi completamente sulla musica. 

*[media]https://www.youtube.com/watch?v=sQidzKOrj10[/media]

 [media]https://www.youtube.com/watch?v=gcjhJLcIDOA[/media]

 [media]https://www.youtube.com/watch?v=AZ9HUB6sC6I[/media]

**[media]https://www.youtube.com/watch?v=unN7QvSWSTo[/media]

***[media]https://www.youtube.com/watch?v=tiVMar8u7uc[/media]

****[media]https://www.youtube.com/watch?v=kqFnLSGBVCY[/media]

      [media]https://www.youtube.com/watch?v=JyqemIbjcfg[/media]

*****[media]https://www.youtube.com/watch?v=6tsamNxGC9U[/media]

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Sul fatto di accorciare le canzoni credo che non sia così. Negli anni '50-'60'-'70 c'era un problema con le canzoni lunghe, 1 perchè era difficile inserirle nei dischi, 2 per radio e jukebox le canzoni lunghe difficilmente venivano proposte e andavano di  moda le canzoncine corte. Canzoni come Stairway to Heaven dei LZ, che dura più 8 minuti, si diceva che non era adatta per un ascolto alla radio per via della sua lunghezza :asd: , alcuni si rifiutavano di farla passare per radio e pretendevano una versione più corta della canzone, oggi come oggi sarebbe blasfemo pensare di accorciare una canzone come quella. Poi i tempi son cambiati negli anni '70 (grazie ai successo di canzoni come Stairway to heaven per l'appunto) ci si poteva ascoltare pezzi o album con canzoni molto lunghe, tipo 2112 dei Rush che ti dura più di 20 minuti :asd: , ma la canzoncina breve va di moda oggi come allora, su questo non c'è nessuna differenza.

 

Il problema di oggi è che c'è troppa musica e in più si può trovare qualsiasi pezzo in un attimo. Abbiamo la possibilità di ascoltare i pezzi più famosi (nuovi e vecchi) come anche ascoltare il gruppetto sconosciuto che suona in un garage. Ovviamente avendo tutta questa scelta l'ascolto diventa più superficiale proprio perchè si ha la voglia di ascoltare tutto e per ascoltare tutto non si può dedicare molto tempo ad un singolo album. Proporre qualcosa di nuovo diventa sempre più difficile, si avrà sempre di più quella sensazione di "già sentito..." quindi si rimane sempre un po' freddini quando si ascolta un pezzo "nuovo". Poi va anche da pesona a persona e di cosa si va cercando, credo che una persona dopo aver ascoltato parecchia musica ci faccia un po' l'orecchio e sappia giudicare meglio cosa sta ascoltando.

 

La bruttezza della musica di oggi è che se un tempo i gruppi nuovi cercavano di imitare o prendere ispirazione dai gruppi più famosi come i Beatles o i Led Zeppelin, oggi invece a chi ci si ispira?? Alla fine non sono i modi di fare che son cambiati secondo me, oggi come allora tutti vogliono fare la canzone che sfonda le classifiche, ma son cambiate le mode. Secondo me la musica si è sviluppata fin troppo :asd: , ma non siamo ad un punto morto, semplicemente si sviluppa solo quello che oggi va di moda e basta, il resto rimane un qualcosa di nicchia, una nicchia che ha comunque un suo mercato proprio grazie alla digitalizzazione e a internet. Oggi posso ascoltare il gruppo polacco che ti fa un album e te lo pubblica su youtube o bandcamp anche gratuitamente, ed è una cosa fighissima per chi ha davvero voglia di ascoltare. Pensiamo quanto era difficile una volta procurarsi un determinato album, oggi non è più cosi per fortuna. Oggi per chi ha la voglia di fare e proporre cose nuove, ha un "palcoscenico" come internet a sua disposizione e può raggiungere chiunque fregandosene delle case discografiche e della radio e proporre il suo album direttamente a noi ascoltatori.L'unico vero problema è ciò che va di moda oggi, se una gam gam style spopola e ottiene un cosi grande successo non ci si può poi lamentare se la musica va in una certa direzione :asd:

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Scrivo questo topic dopo aver passato le ultime due giornate a riflettere su cosa sta diventando la musica ai giorni nostri. 

 

Volevo solo farvi riflettere sul fatto che la società non riesce più a tirare fuori "geni" musicali come quelli del passato e questo perchè? Gli artisti hanno paura di improvvisare, anzi... Al cittadino medio basso non serve e quindi ogni canzone scritta è una copia del passato, un cucchiaio grattato sul fondo di una bacinella: si, si riesce ancora a prendere del gelato ma prima o poi esso finirà...

 

La musica sta morendo, la gente non è più portata ad ascoltare, il concetto iniziale di musica è cambiato... Dopo l' avvento dei cd la musica, da rapporto diretto artista->pubblico si è trasformata in un rapporto distante ed infinito riproducibile ogni volta che lo desideriamo.

 

Grazie alle nuove tecnologie informatiche si è persa l' arte di saper ascoltare. Gli artisti si sono dovuti adattare agli standard informatici, hanno dovuto accorciare le canzoni, hanno dovuto digitalizzarle. E ciò ha portato ad una staticità della canzone: essa, una volta trasformatasi in un file FLAC, rimmarrà sempre la stessa, senza la possibilità di un cambiamento (seppur involontario) come quello che avveniva quando la musica veniva trasmessa da una persona all' altra.

 

Attenzione, non sto dicendo che non esistano assolutamente i grandi artisti, semplicemente le persone hanno perso la capacità di ritrovarli. E i suddetti artisti, seppur bravi, nel 90% dei casi sono solamente rievocazioni del passato. Vogliamo parlare dei MCR, dei BMTH, degli Slipknot e dei SOAD? Oppure delle centinaia di gruppi heavy metal, growth e altro? Non dico che non siano bravi, ma sono cose già viste ragazzi!

 

La musica si trova ad un punto morto, non si sviluppa più e la colpa è solo delle persone che hann perso la capacità di ascoltare.

 

Quanti di voi si saprebbero sedere in poltrona ed ascoltare un intero album dei Pink Floyd (ad esempio) senza fare null' altro?

No, la musica non è ad un punto morto. Provate ad ascoltare cose nuove semplicemente

Magari generi diversi, se uno come me anni fa ascolta solo rock è ovvio che pensa che la musica sia morta

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Oppure, è più probabilmente, la musica sta affrontando un momento di passaggio. I cd non sono una cosa recentissima, è i riproduttori musicali esistono da più di cento anni. Ogni cosa ha periodi do trasformazione, ma difficilmente muore: anzi il fatto che ci siano molti e molti gruppi è segno che il campo artistico musicale è vivo e in salute. Se stesse morendo semplicemente nessuno si darebbe nemmeno pena.di scriverle, le canzoni. La musica somigli sempre a se stessa, dopotutto i toni che possiamo udire sono limitati: e tuttavia la vera maestria è nella.combinazione delle note, nella loro armonia o disarmonia. Quindi stai tranquillo e nn farti prendere dai catastrofismi. XD

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Uhm: Click! Click! Click! e anche Click!
 

Ultimamente sta nascendo un miscuglio tra la musica industriale e l'hip hop - Uhm, appunto. Stiamo parlando di un miscuglio. Niente di nuovo sotto il sole.
 
È nato UN NUOVO GENERE, la vaporwave**. - Musica anni 80 remixata con qualche effetto ambientale in sottofondo? Woah...
 
Si sta sperimentando di più con la power electronics***  - Si ok, qualcosa di nuovo ma... È veramente musica quella? C'è davvero un senso di musicalità in quello che ho appena ascoltato?
 
si sta sperimentando di più con il pop****. - Vedi prima nota.
 
Solo perché non li sai trovare gli artisti, non vuol dire che non ci sono. Fra 40 anni ci saranno le ragazzine di questo tempo madri, che diranno "non ci sono più i geni di una volta come justin bieber, la musica è morta" - E qua ti sbagli. Non sai quanto mi fa male sapere che un giorno andrò da mio figlio e gli dirò: "Hey, stai ascoltando anche tu [...]?! Lo sai che il loro primo disco l' ho comprato quando avevo la tua stessa età?". Ogni artista, ogni compositore, ogni qualsiasi cosa tu voglia sparisce nel giro di qualche anno (Con eccezioni ovviamente). Nulla di quello che è stato prodotto in questi anni rimarrà.


 
 

Non vedo come poter ascoltare il proprio album preferito quando si vuole nel momento che si vuole possa essere una cosa negativa: anzi.
Le canzoni accorciate? 
SWANS - TO BE KIND (album del 2014)
Disco 1%5B1%5D
Testi di Michael Gira.

  • Screen Shot – 8:04 (Michael Gira)
  • Just a Little Boy (for Chester Burnett) – 12:39 (Michael Gira, Christoph HahnThor HarrisChristopher PravdicaPhil PuleoNorman Westberg)
  • A Little God in My Hands – 7:08 (Michael Gira)
  • Bring the Sun / Toussaint L'Ouverture – 34:05 (Michael Gira, Christoph Hahn, Thor Harris, Christopher Pravdica, Phil Puleo, Norman Westberg)
  • Some Things We Do – 5:09 (Michael Gira)
Disco 2
  • She Loves Us! – 17:00 (Michael Gira, Christoph Hahn, Thor Harris, Christopher Pravdica, Phil Puleo, Norman Westberg)
  • Kirsten Supine – 10:32 (Michael Gira)
  • Oxygen – 7:59 (Michael Gira)
  • Nathalie Neal – 10:14 (Michael Gira)
  • To Be Kind – 8:22 (Michael Gira, Christoph Hahn, Thor Harris, Christopher Pravdica, Phil Puleo, Norman Westberg)
Eccezioni che confermano la regola. Citando wikipedia: "Lo standard di una canzone di musica leggera è caratterizzato pertanto dall’alternanza strofa/ritornello, con una “cornice” di introduzione e finale, la cui durata complessiva (delle versioni radio), per esigenze commerciali, dovrebbe essere compresa in un range di 3 ÷ 4 minuti."

 
Miner caro, le persone non sono mai riuscite a trovare i grandi artisti tra un mare di merda. - 
The Velvet Underground & Nico*****, uno degli album noise rock più vecchi di sempre, del 1967, non è stato mai calcolato da tanti, eppure era la ventata d'aria fresca più fresca dell'epoca. Ne ho una copia in vinile appesa alla parete della stanza. Just Saying

Non ci puoi fare niente di tutti i gruppi simili, nel metal, che è un genere più o meno dove ogni canzone è simile alle altre (più degli altri generi) questa cosa si nota di più. Non ci posso fare nulla, ma è proprio quello che sto evidenziando nel mio discorso
 
Io mi ascolto gli album di notte concentrandomi completamente sulla musica. Peccato tu sia uno dei pochi

 

 
 

Sul fatto di accorciare le canzoni credo che non sia così. Negli anni '50-'60'-'70 c'era un problema con le canzoni lunghe, 1 perchè era difficile inserirle nei dischi, 2 per radio e jukebox le canzoni lunghe difficilmente venivano proposte e andavano di  moda le canzoncine corte. Canzoni come Stairway to Heaven dei LZ, che dura più 8 minuti, si diceva che non era adatta per un ascolto alla radio per via della sua lunghezza :asd: , alcuni si rifiutavano di farla passare per radio e pretendevano una versione più corta della canzone, oggi come oggi sarebbe blasfemo pensare di accorciare una canzone come quella. Poi i tempi son cambiati negli anni '70 (grazie ai successo di canzoni come Stairway to heaven per l'appunto) ci si poteva ascoltare pezzi o album con canzoni molto lunghe, tipo 2112 dei Rush che ti dura più di 20 minuti :asd: , ma la canzoncina breve va di moda oggi come allora, su questo non c'è nessuna differenza.
 
Il problema di oggi è che c'è troppa musica e in più si può trovare qualsiasi pezzo in un attimo. Abbiamo la possibilità di ascoltare i pezzi più famosi (nuovi e vecchi) come anche ascoltare il gruppetto sconosciuto che suona in un garage. Ovviamente avendo tutta questa scelta l'ascolto diventa più superficiale proprio perchè si ha la voglia di ascoltare tutto e per ascoltare tutto non si può dedicare molto tempo ad un singolo album. Proporre qualcosa di nuovo diventa sempre più difficile, si avrà sempre di più quella sensazione di "già sentito..." quindi si rimane sempre un po' freddini quando si ascolta un pezzo "nuovo". Poi va anche da pesona a persona e di cosa si va cercando, credo che una persona dopo aver ascoltato parecchia musica ci faccia un po' l'orecchio e sappia giudicare meglio cosa sta ascoltando.
 
La bruttezza della musica di oggi è che se un tempo i gruppi nuovi cercavano di imitare o prendere ispirazione dai gruppi più famosi come i Beatles o i Led Zeppelin, oggi invece a chi ci si ispira?? Alla fine non sono i modi di fare che son cambiati secondo me, oggi come allora tutti vogliono fare la canzone che sfonda le classifiche, ma son cambiate le mode. Secondo me la musica si è sviluppata fin troppo :asd: , ma non siamo ad un punto morto, semplicemente si sviluppa solo quello che oggi va di moda e basta, il resto rimane un qualcosa di nicchia, una nicchia che ha comunque un suo mercato proprio grazie alla digitalizzazione e a internet. Oggi posso ascoltare il gruppo polacco che ti fa un album e te lo pubblica su youtube o bandcamp anche gratuitamente, ed è una cosa fighissima per chi ha davvero voglia di ascoltare. Pensiamo quanto era difficile una volta procurarsi un determinato album, oggi non è più cosi per fortuna. Oggi per chi ha la voglia di fare e proporre cose nuove, ha un "palcoscenico" come internet a sua disposizione e può raggiungere chiunque fregandosene delle case discografiche e della radio e proporre il suo album direttamente a noi ascoltatori.L'unico vero problema è ciò che va di moda oggi, se una gam gam style spopola e ottiene un cosi grande successo non ci si può poi lamentare se la musica va in una certa direzione :asd:

 >Globalizzazione

 

Altro motivo per cui la odio. Il problema è che il 99% degli artisti ormai non si preoccupa più di fare musica per passione/esternazione delle proprie emozioni/altro. No, ormai bisogna vendere, vendere ed ancora una volta vendere.

 

Ah, e la gente ha shittastes.
 

No, la musica non è ad un punto morto. Provate ad ascoltare cose nuove semplicemente
Magari generi diversi, se uno come me anni fa ascolta solo rock è ovvio che pensa che la musica sia morta

Sono apertissimo invece, ma se la house fa schifo non è che ci posso fare molto.

 

(Ah, ascolto dubstep... Fai un po' tu)

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-Uhm, appunto. Stiamo parlando di un miscuglio. Niente di nuovo sotto il sole.

Se la metti così non possono più nascere generi, mai più. Tutti i generi di base (riassumiamo grossolanamente in rock, rap, elettronica, noise, pop) sono stati scoperti, non puoi farci nulla, se non mischiarli tra loro. E' come cercare di immaginare un nuovo colore. Eppure non mi dici che i colori sono morti, perché ogni colore ha sfumature infinite in cui perderti.
 -Musica anni 80 remixata con qualche effetto ambientale in sottofondo? Woah...

[media]https://www.youtube.com/watch?v=lwV0KBS6kfQ[/media]

a me non sembra musica anni 80 remixata con qualche effetto ambientale in sottofondo

-Si ok, qualcosa di nuovo ma... È veramente musica quella? C'è davvero un senso di musicalità in quello che ho appena ascoltato?

 Ovvio che è musica. E' solo molto, molto sperimentale. Se ti interessa l'album chiedimi, potrebbe essere per te una cosa "fresca".

-E qua ti sbagli. Non sai quanto mi fa male sapere che un giorno andrò da mio figlio e gli dirò: "Hey, stai ascoltando anche tu [...]?! Lo sai che il loro primo disco l' ho comprato quando avevo la tua stessa età?". Ogni artista, ogni compositore, ogni qualsiasi cosa tu voglia sparisce nel giro di qualche anno (Con eccezioni ovviamente). Nulla di quello che è stato prodotto in questi anni rimarrà.

E qua sbagli pure te.

Tutto quello che viene prodotto viene immagazzinato, per di più anche perché siamo nell'era di internet.

Vedi, se già ora si trova musica di 20 anni fa, che è stata venduta 224 copie, contenuta in una fiaschetta medicinale falsa di 15x10 cm, non vedo come nel futuro TUTTO quello che si fa adesso non verrà ricordato, scambiato nei sharethread di qualche forum sconosciuto o dello stesso 4chan.org/mu/, consigliato dai genitori ai propri figli, ascoltato da due vecchi amici ritrovatisi che ricordano la propria giovinezza.

-Eccezioni che confermano la regola. Citando wikipedia: "Lo standard di una canzone di musica leggera è caratterizzato pertanto dall’alternanza strofa/ritornello, con una “cornice” di introduzione e finale, la cui durata complessiva (delle versioni radio), per esigenze commerciali, dovrebbe essere compresa in un range di 3 ÷ 4 minuti."

Beh, ovvio che se parli di musica da radio ovvio che sia così, per anche una questione di comodità. Se ad una persona non piace la musica proposta non deve aspettare 7 minuti che finisca, ma la metà. Per il fatto della struttura della tipica canzone pop, è perché è un formato che attira:

Ti attira di più questo

[media]https://www.youtube.com/watch?v=Y_aiuMIC1Hg[/media]

o questo?

[media]https://www.youtube.com/watch?v=vEHHh8IBhpY[/media]

-Peccato tu sia uno dei pochi

Se sai l'inglese fai un giretto qui.

http://boards.4chan.org/mu/

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Se la metti così non possono più nascere generi, mai più. Tutti i generi di base (riassumiamo grossolanamente in rock, rap, elettronica, noise, pop) sono stati scoperti, non puoi farci nulla, se non mischiarli tra loro. E' come cercare di immaginare un nuovo colore. Eppure non mi dici che i colori sono morti, perché ogni colore ha sfumature infinite in cui perderti.

T stai parlando di mescolare il rosso e il blu per ottenere viola, ma per ottenere qualcosa di nuovo non basta. Posso essere d'accordo con il paragone dei colori ma non si tratta di unire tra loro due colori primari. Anche negli anni 70 si pensava che tutto fosse stato scoperto con i Genesis e Hendrix, poi BUM ed ecco che è nato il Jazz.

[media]https://www.youtube.com/watch?v=lwV0KBS6kfQ[/media]

a me non sembra musica anni 80 remixata con qualche effetto ambientale in sottofondo

Rititro quello che ho detto ma continua a sembrarmi un prodotto molto simile alla dubstep con una variante dei suoni ed una dolcezza maggiore.

E qua sbagli pure te.

Tutto quello che viene prodotto viene immagazzinato, per di più anche perché siamo nell'era di internet.

Vedi, se già ora si trova musica di 20 anni fa, che è stata venduta 224 copie, contenuta in una fiaschetta medicinale falsa di 15x10 cm, non vedo come nel futuro TUTTO quello che si fa adesso non verrà ricordato, scambiato nei sharethread di qualche forum sconosciuto o dello stesso 4chan.org/mu/, consigliato dai genitori ai propri figli, ascoltato da due vecchi amici ritrovatisi che ricordano la propria giovinezza.

Scusami se non voglio andare nell' underground dell' internet a cercare disperatamente cose belle e non posso conoscerle normalmente come si fa ai giorni d' oggi con la musica brutta.

Beh, ovvio che se parli di musica da radio ovvio che sia così, per anche una questione di comodità. Se ad una persona non piace la musica proposta non deve aspettare 7 minuti che finisca, ma la metà. Per il fatto della struttura della tipica canzone pop, è perché è un formato che attira:

Ti attira di più questo

[media]https://www.youtube.com/watch?v=Y_aiuMIC1Hg[/media]

o questo?

[media]https://www.youtube.com/watch?v=vEHHh8IBhpY[/media]

Mi attira molto di più Lorde, ma non perchè è più corta. Semplicemente il primo video beh... È più simile ad una tortura che ad una composizione musicale. Non puoi semplicemente sovrapporre dei rumori e chiamarlo arte...

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Il jazz esiste da prima del '70. Il problema comunque è che con l'avvento della musica elettronica si può fare OGNI TIPO DI SUONO, e bam, questo ti spiega perché non ci sono più nuovi generi ma solo sottogeneri. 
Rititro quello che ho detto ma continua a sembrarmi un prodotto molto simile alla dubstep con una variante dei suoni ed una dolcezza maggiore.
Scusa se ti correggo, ma impossibile ti assomigli alla dubstep, perché essa è caratterizzata da un drop ed il suo corrispondente build-up.
Scusami se non voglio andare nell' underground dell' internet a cercare disperatamente cose belle e non posso conoscerle normalmente come si fa ai giorni d' oggi con la musica brutta.
Scusa non era questo che volevi? "Dopo l' avvento dei cd la musica, da rapporto diretto artista->pubblico si è trasformata in un rapporto distante ed infinito riproducibile ogni volta che lo desideriamo." Beh se volevi la musica fosse più underground, ecco qui, no?
Mi attira molto di più Lorde, ma non perchè è più corta. Semplicemente il primo video beh... È più simile ad una tortura che ad una composizione musicale. Non puoi semplicemente sovrapporre dei rumori e chiamarlo arte...

 

Ovvio che ti attira di più lorde, pure a me ovviamente. Però era per dimostrarti che la gente al giorno d'oggi si lamenta della struttura con un ritornello ed un ritmo, eppure chiama musica solo quelle strutturate così: quella di merzbow sì, è musica, solo che non ha una struttura convenzionale e fa storcere il naso. 

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Se cercate nell'industria commerciale è ovvio che trovate poco e nulla, ma così anche in tanti altri campi.
Per fare un esempio, neanche un mese fa sono usciti gli album di frank iero e gerard way solisti e sono un ottimo esempio di punk horror indie e britpop glamour.
Dubito avremo una vera e propria innovazione ormai, siamo nel21simo secolo, il massimo che si puó fare é tirare capolavori con quel che si ha.

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Il problema è che gli artisti al giorno d'oggi non fanno più esperimenti in sala prove per creare qualcosa di nuovo, hanno un pubblico e un'immagine e quella devono rispettare.....I Beatles in sala prove sperimentavano e si divertivano nel farlo adesso invece tutto questo non è possibile perché devono attirare più gente nel minor tempo possibile , infatti ormai un gruppo o un cantante te li inculcano in testa per settimane facendo sentire le loro canzoni all'infinito per poi scomparire dopo qualche mese o un anno

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Il problema è che gli artisti al giorno d'oggi non fanno più esperimenti in sala prove per creare qualcosa di nuovo, hanno un pubblico e un'immagine e quella devono rispettare.....I Beatles in sala prove sperimentavano e si divertivano nel farlo adesso invece tutto questo non è possibile perché devono attirare più gente nel minor tempo possibile , infatti ormai un gruppo o un cantante te li inculcano in testa per settimane facendo sentire le loro canzoni all'infinito per poi scomparire dopo qualche mese o un anno

Guarda, se cerchi roba sperimentale alla radio non credo troverai tanto. La sperimentazione c'è a volontà se sai cercare.

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Mah, io non la vedo tutta 'sta crisi.

Basta non fossilizzarsi su un genere e di roba nuova da ascoltare se ne trova sempre. Anche senza cercare la roba sperimentale, che per il mio gusto personale a volte è semplicemente troppo. Se per dire mi stanco di ascoltare la solita roba metal vado a ripescare la mia collection di canzoni eurodance e sono contento (piuttosto che altri generi che non c'entrano niente col metal).

L'importante è variare, e di varietà ce n'è sempre.

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