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[Gdr] Vampirismo - La Nascita Di Edgar Op Walnut

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Giorno di Lelemul, Prima settimana di Diasporo, anno 1678

Le Terre Perdute hanno conosciuto ormai molti giorni brutti e molti giorni belli. La storia di queste terre è ricolma di vittorie e sconfitte. I popoli che la abitano hanno da sempre dovuto combattere per sopravvivere e da sempre combattono per primeggiare. Di rado quindi queste terre hanno conosciuto la pace, che nonostante fosse tanto difficilmente ottenuta era altrettanto facilmente persa.

I giorni di cui parliamo erano proprio quei rari giorni di pace. Le grandi superpotenze del pianeta erano giunte ad una blanda tregua che però regalava un era di pace e prosperità a tutte le popolazioni delle terre perdute. Un era in cui la crescità demografica e l'esplorazione di nuove terre permise agli abitanti di Jagd di conoscere nuove popolazioni, città e addirittura un nuovo piano dell'esistenza, Terranova.

Il progresso scientifico agevolava il colonialismo, che a sua volta portò sempre più ricchezze nelle città e favorì gli scambi. La condizione di vita generale migliorava ogni giorno di più e la popolazione cresceva.

Ben presto però le città iniziarono ad essere sovraffollate e le condizioni di vita di tutti a peggiorare drasticamente. Si tentò di porre rimedio a questo fenomeno aumentando il numero di città, ma si sa le nuove città pensano innanzi tutto ad espandersi piuttosto che a garantire migliori condizioni di vita ai propri cittadini. Forse è proprio per questo che cominciò l'era delle grandi pestilenze.

C'è chi attribuisce tutto questo ad una punizione divina e chi invece fa lo scettico e trova altre spiegazioni, ma ciò che è certo è che dopo l'era del Colonialismo venne l'era delle Pesti.

I primi a risentirne furono i raccolti, che subirono una forte carestia. Persino ad Ewok, nonostante il suolo fosse benedetto dal Grande Cocomero la terra era secca e arida e la gente doveva vivere di stenti. A Bopville, che ancora non viveva dello splendore che il sindaco Langaiden gli ha donato, la gente non aveva altro di cui cibarsi che della carne degli Zombie, che infestavano le rovine della sotterranea Lumen. In tutto il mondo si iniziò ad investire sull'allevamento.

Il poco grano che si riusciva a ricavare non sarebbe mai stato sufficiente a sfamare le bocche di così tanti uomini e donne e si decise perciò di usarlo per aumentare la produzione di capi di bestiame. La gente doveva aspettare ben due giorni di più prima di riuscire a sfamarsi del animale, ma con questo si riusciva a sopravvivere per una settimana. La cosa peggiorò ulteriormente quando si decise di nutrire gli animali con gli scarti degli altri animali della stessa specie, pratica che diffuse un virus tra gli animali che li faceva letteralmente impazzire.

Questo sfruttamento intensivo degli animali da allevamento portò ad aumentare delle malattie tra questi che culminò con la Grande Peste che ne sterminò ovunque gli esemplari. La gente era ormai priva di ogni sostentamento e in pochi riuscivano a procurarsi da mangiare. Soltanto gli aristocratici potevano ormai permettersi il pane e fu proprio in questi anni che nacquero le prime città agricole. Nell'Unione venne fondata Silen con il preciso scopo di procurare il sostentamento necessario alle città più grandi, in particolare Bopville.

Nonostante questo la pratica di cibarsi di carne di Zombie e addirittura quella di sfamarsi con resti umani, il cannibalismo, si diffusero sempre di più tra la popolazione. Cibarsi di questi alimenti non è mai stato saggio e così come per un animale non è saggio cibarsi di un proprio simile non lo è stato neppure per gli umani. Inizialmente i sintomi furono lievi, le persone pur cibandosi mantenevano una certa fame che li costringeva a cibarsi nuovamente di carne di Zombie dopo poco tempo, ma ben presto la situazione peggiorò. La carne di Zombie altri non è che carne umana seccata dal lungo tempo trascorso nella morte e dalla privazione di questa di ogni forma di luce. Mangiare uno Zombie è quindi poco diverso dal mangiare un essere umano.

La fame di carne di Zombie è cresciuta sino a portare questi fanatici della carne a desiderare la stessa carne umana e li ha portati al cannibalismo. Bopville era piena di questi pazzi al tempo prima che a Lumen si costruisse il più grande granaio dell'Unione.

Purtroppo la situazione fu destinata a peggiorare. Si diffuse un nuovo morbo in tutte le terre perdute. Un morbo che questa volta non colpì ne i raccolti ne gli animali, ma bensì le persone. Non è chiaro se questa volta non ci sia veramente dietro un intervento divino, forse per punire i continui abusi degli esseri umani sulla natura oppure vi sia dietro il troppo ardire dell'essere umano o più comunemente un virus che si sia sviluppato dal continuo cibarsi di carne di Zombie.

Nacque però il vampirismo. In ogni angolo del globo iniziarono a nascere i primi vampiri, affamati e insaziabili iniziarono a cibarsi della carne dei loro simili e a riprodursi infettando altri esseri umani. La gente moriva e poi iniziava a vivere. Una forma di vita completamente differente da quella che noi tutti esseri umani conosciamo. Gli zombie e gli scheletri, che noi chiamiamo Bakreantu, vivono... Hanno coscienza di se stessi e degli altri e anche se sono morti la loro è una forma di vita. Molte religioni e studiosi hanno cercato di spiegare come possano esistere questi esseri, ma nessuno è mai arrivato ad una risposta definitiva. I vampiri sono soltanto l'ultimo anello della catena ad essersi rivelato. Si diventa vampiri venendo infettati da altri vampiri. Il contagio è rapido e si diffonde velocemente nella popolazione, ma è altre sì semplice da fermare.

Colui che viene infettato inizierà a sentire una strana sete e una fame instancabile. Più il tempo passerà e sempre più il suo corpo sarà soggetto ad una fame più grande e inizierà sempre più di frequente ad evitare la luce diretta del sole. Il corpo umano conoscerà una rapida mutazione dovuta al virus e che potrà essere arginata soltanto cibandosi di ingenti quantità di pane. Gli aminoacidi contenuti nel pane danno al corpo il sostentamento necessario ad arginare l'azione del virus, ma se questo non venisse fermato esso si impadronirà del corpo umano conducendolo ad un diverso stato dell'esistenza. Così come dopo la morte lo spirito raggiunge uno stato più elevato dell'essere e il corpo invece degenera e ben presto si anima per diventare uno Zombie, così il corpo di un essere umano degenera in quello di un Vampiro.

A differenza di un essere umano un vampiro non ha battito cardiaco ne ha bisogno del sostentamento del cibo. Ha bisogno unicamente di vita. La linfa vitale che un corpo umano produce costantemente un vampiro non può ottenerla in nessun altro modo se non sottraendola ad un altro essere vivente ed è per questo che i vampiri sono spinti costantemente a cibarsi di altri esseri umani contribuendo così ad un contagio sempre più diffuso. Un altra cosa che diversifica un vampiro da un essere umano è la luce del sole. Per un essere umano essa è indispensabile ed è tonificante, mentre per un vampiro è l'esatto contrario. Come per uno zombie la cui pelle è secca come un foglio di carta e al contatto con il sole essa prende spontaneamente fuoco, così per un vampiro la luce del sole è mortale. Da cosa questo sia causato è ancora un mistero e alcuni credono che sia una punizione divina verso questi abomini della natura, ma a mio avviso è soltanto un modo diverso di vivere. Una vita parecchio diversa in quanto di fatti per noi un vampiro sarebbe morto in quanto non ha battito cardiaco ne necessità di respirare. Vi è inoltre una strana debolezza che colpisce i vampiri. Essi sono stranamente più forti e resistenti rispetto ad un comune essere umano ed è infatti meno vulnerabile di questi ai metalli, ma è stranamente vulnerabile al legno. Una spada di legno è per un vampiro come una spada di diamante per un umano e questo è un fatto che ancora mi lascia pensare. A mio avviso il legno a causa del suo forte legame con la natura è troppo carico di energia vitale, così come lo sono tutti i cibi di cui si alimenta l'uomo, il vampiro perde di fatti la capacità di trasformare l'energia vitale degli alimenti che sono per lui veleno in energia vitale per se, ma acquista quella di estrarla dagli altri esseri viventi in una forma ancora più pura di quella che gli esseri viventi estraggono dagli alimenti. Il legno altri non è che un concentrato di energia vitale impura il cui contatto un vampiro non riesce a sopportare.

Si dice che esista una cura... Un santuario ove il potere degli Dei è in grado di riportare alla vita un vampiro e renderlo di nuovo umano, ma è davvero vantaggioso per un vampiro rinunciare alla propria natura per ritornare ciò che ormai non è più? Io vi dico di no. Ormai lo so. Il passaggio da umano a vampiro è un evento traumatico paragonabile alla morte, ma la morte non è che una parte della vita e quello che è la morte di uno è la vita di un altro. Gli animali muoiono per sfamarci. E gli esseri umani muoiono per diventare zombie. La malattia non è che un altro modo per diventare qualcos'altro. La morte di un umano è la nascita di un Vampiro. Sono stato infettato da Fl4sh3x quando ero ancora Edward Chip Walnut, figlio di Opchip Walnut, e sono morto con quel nome. Ora io sono un vampiro e non rinuncerò di certo alla mia nuova vita per riportare indietro quel mio inutile padre. Tornare Edward sarebbe per me comunque una morte, in quanto non sarei più quello che sono e a che scopo? Per morire nuovamente in futuro e tramutarmi in un inutile Zombie? No di certo. Io abbraccio il mio essere Vampiro e mi darò un nuovo nome. D'ora in avanti io sarò Edgar, Signore di Lumen, il Vampiro.

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Queeeeeeesto è un signor papiro :sisi: (papiro inteso come testo molto lungo).

Tot persone resuscitate:

Arri, Syne, Ophip... Ti piace resuscitare facile? Bonci, bonci, boncibo...

Comunque, quanto diavolo ci hai messo a scrivere il tutto? Ottima fantasia :ahsisi:

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Marcozz tu sarai il mio pasto? In tal caso ti farò tutti i pasticcini che vuoi così da poter rendere più dolce il tuo delizioso sangue.

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Opchip il vampiro che luccica!

Io invece ero il vampiro che arrostiva, infatti mi portavo sempre del ketchup, così il mio cadavere era più saporito.

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Sono lieto che un' altro vampiro abbia scelto la strada giusta :sisi:. Che la forza sia con te.

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Non credo che il buon ex-Oppi sia così buon.

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Lumen è da ora in avanti terreno di caccia dei miei fratelli vampiri... Come posso negargli il piacere del sangue umano ? Si può forse privare un umano del suo pane quotidiano? La risposta è ovviamente no e pertanto non lo farò. La città sotterranea è rifugio sicuro 24h su 24 per ogni vampiro perciò a vostro rischio e pericolo miei cari umani vi ci addentrerete.

Soltanto un appunto... Fratelli, non uccideteli... Cosa mangeremmo dopo? :asd:

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Capisco che il sangue umano è il piatto principale nella cena di un vampiro, ma non potreste succhiare un sangue meno prelibato? Pensate a quelle persone che stanno rintanate in casa e che aspettano un miracolo, una via di salvezza e se non la trovano... Vengono trucidati a morte.

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Per un essere umano il sangue non è tanto prezioso quanto per un vampiro... Gli umani sono degli schifosi egoisti. Per loro è sufficiente mangiare un po' di pane per sopravvivere alla nostra infezione e riprendersi la vita che gli abbiamo sottratto, mentre un vampiro senza il sostentamento del sangue umano non riesce a sopravvivere a lungo.

Potremmo cibarci degli animali voi dite? Avete idea di quanto siano poco nutrienti? Ci saziano pochissimo e come se non bastasse muoiono dopo pochi morsi... Dovreste offrirci il vostro sangue visto che per voi è così semplice riacquistarlo e dato che non lo fate se ve lo chiediamo lo prenderemo con la forza. In mancanza d'altro utilizzeremo degli elisir di vita.

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Il sapore del sangue vi ha accecato la mente, questo atteggiamento, è sintetizzabile con la frase " mors tua vita mea", quando ero vampiro avevo un piccolo allevamento di 3 polli e accoppiandoli e mangiandoli, vivevo tranquillamente, riportando su scala mondiale non bastano 3 polli, potremmo costruire grandi allevamenti in tutte le città contaminate.

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I polli non riescono più a soddisfare la nostra fame giangi... Tu hai abbandonato la nostra causa e sei morto per tornare tra i vivi. Non sai che la nostra malattia sta peggiorando ogni giorno che passa, sempre più il virus si fortifica e ci diversifica dagli esseri umani, ormai le pecore muoiono al solo contatto con noi e ci sfamano relativamente poco, i polli sono completamente inutili, mentre mucche e maiali ancora sembrano essere utilizzabili come fonte di cibo.

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La situazione sta peggiorando terribilmente, bisogna prendere dei provvedimenti. Uhm... Forse ho un idea.

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