Chance Di Gioco Per Eremiti

[C3ncio 8]

Ciao gente, gioco da un paio di giorni sul server ovviamente da eremita perchè prima di prendere qualsiasi decisione voglio vedere e capire "come gira il mondo" in questo server...

Ho vagato qua e là per il wild cercando di sopravvivere (troppi pochi animali rispetto al numero di eremiti) e ce l'ho fatta grazie agli zombie! xD

Comunque la vita da eremita in un server RPG è esattamente come mi aspettavo: piatta e noiosa. Si passa le giornate costruendo il rifugio, derubando il malcapitato, uccidendo il primo malintenzionato quando capita.... Non c'è molto altro da fare... Non c'è proprio "gioco" per gli eremiti, che fanno poveracci? Si raccolgono in una comunità e si mettono contro le città? Ahahahahahaha, non scherziamo....

Si potrebbero fare tante cose volendo ma non si può perchè gli eremiti non vengono proprio calcolati. Per esempio non ci sono nemmeno plugin che garantiscano una sorta di gioco per questi sfortunati figuri, niente fazioni, niente difese per la casa, niente di niente. L'unica cosa che resta da fare è radunare abbastanza persone per formare una città e quindi arrivare allo status di tutte le altre città: borghesucci (e anche un pò provincialotti xD) che non si rendono conto di essere schiavi di un sistema che trae profitto dal loro accomodarsi sulla bambagia.

So benissimo che fare l'eremita è una scelta personale e che se uno non si diverte può benissimo trasferirsi in una città, ma questo non toglie che voi vi dichiarate come un "Gioco Di Ruolo" (il migliore in italia tra l'altro) e da veterano dei giochi di ruolo una critica obbligatoria ci stà: gli eremiti non giocano ne tantomeno ruolano niente! Sono praticamente cittadini che non hanno una città e quindi esclusi dai giochi politici e sociali del server. Non hanno altro a cui aggrapparsi, creare trame e interpretare.

Questa è un grossa, grossissima pecca ragazzi! Non prendetela male mi raccomando, volevo fare una critica costruttiva, non offendervi. Spero che darete un minimo di peso alle mie parole da giocatore di ruolo (non di minecraft ma di molti altri, virtuali e non) e magari cercare di CREARE GIOCO per gli eremiti, cosa indispensabile per tutte le tipologie di gioco in un gioco di ruolo!

Con affetto

C3

[JayKenton 1511]

L'unico modo in cui una città sfrutta i suoi cittadini è mettendo tasse. Ma non tutte mettono tasse. Però anche quelle che mettono tasse danno sempre molto servizi.

Poi possono sorgere molti alti obblighi nelle città. Ma comunque niente di irresistibile. Chi gioca l'Eremita o è un criminale, o è un selvaggio, o è un asceta. A me piaceva tantissimo la vita da eremita buono. Mi dovresti spiegare però come gli eremiti dovrebbero fare politica. La loro natura è transitoria.

L'unica cosa che mi viene in mente è che gli eremiti potrebbero godere di un meccanismo con cui conquistare una città e farla loro.

Ma dovrebbero essere una fazione di almeno almeno 10 persone. Ma a quel punto non sarebbero più eremiti puri. Sarebbe una condizione transitoria in quanto essi effettivamente VOGLIONO essere cittadini, ma usando la porta di servizio.

Penso che gli eremiti non giochino perché si autoimpongono di non giocare. O meglio, pretendono cose che non hanno veramente a che fare con l'eremitaggio.

[Narbeleth 26]

Io sono da poco parte del server, ed eremita, e posso dire che, nonostante immense difficoltà, il gioco c'è....non ho ancora esplorato granchè, e sono ancora relativamente vicino allo spawn, eppure di cose da fare ne ho trovate parecchie...l'importante è saper cercare..

[AlbyDj90 31]

Ragazzi, ragazzi....l'eremita è l'essenza stessa di Minecraft.

Difficile si, ma appagante!

Noi eremiti siamo il sangue delle terre perdute così come le città sono gli organi che le rendono vive.

L'eremita è la LIBERTà.

Essere oggi in un posto, domani in un altro.

E se voglio rimanere in un posto? Costruisco...costruisco...costruisco.....mino...mino.....mino.....coltivo.....coltivo....coltivo....

è vero che magari sono di meno le interazioni che possiamo fare ma è anche vero che la nostra "città" è l'intero wildness con tutte le avventure e le novità che comporta.

A volte vedo una certa noncuranza da parte dei cittadini...come se fossimo abitanti di serie B.

Questo lo trovo molto sbagliato! Giocare come Eremita è più complesso di quanto si crede, e bisogna saper contare solo su se stessi e sulle proprie capacità, nonchè sulla fortuna. (a me è servita molto...)

Trovo giusto che alcuni Eremiti vogliano unirsi, non per creare città, giustamente, ma comunità dove essi possano unirsi e avere un punto di riferimento pur rimanendo liberi....l'unico limite? La disorganizzazione nel creare queste "comunita" (quante volte ci hanno provato i miei colleghi eremiti?) e la buona fede degli altri eremiti (diciamo che in questo mondo puoi fidarti davvero di pochi...se qualcuno sa che nascondi qualcosa molto probabilmente vorrà rubartela).

Anche riuscire in questo intento nonostante questi "ostacoli" è una sfida...e se anche non sarà completamente riuscito, sarà un capitolo da scrivere nelle storie degli eremiti delle terre selvagge.

E se queste comunità crescessero a dismisura e poi diventassero città? Non vedo perchè no se gli abitanti lo vogliono....e sarebbe anche una nascita puramente spontanea di una città! Non una fondazione pianificata a tavolino ma una vera e propia evoluzione verso un altro status più stabile.

Le possibilità sono infinite! :)

[benno812 1]

E poi cmq ci sono molti eremiti alleati tra loro, sparsi in tutta la mappa....se si dovesse tracciare un territorio appartenente agli eremiti...questo sarebbe grande quanto tutte le città messe insieme, probabilmente...io vivo in una comunità di 5 persone, e tra un pò stringiamo un patto con altre comunità, x esempio

[Narbeleth 26]

Concordo pienamente con te benno....la vita da eremita ha il suo fascino, anche se confesso che mi attrae parecchio anche quella di cittadino stabile....stabile, ma in qualcosa che ho costruito io XD (o che almeno ho contribuito a costruire)...e poi, chi lo sa, potremmo anche costituire una Confederazione Eremitica XD

[Bendersnake 311]

Ripeto quello che ho detto tempo fa: dobbiamo cambiarvi il nome. Un tempo un eremita era eremita, ma ora i giocatori (e quindi gli eremiti) sono troppi, non ha più senso chiamarvi eremiti visto che certe volte siete più legati che certi cittadini. Dovreste chiamarvi "nomadi" "rinnegati" "liberi"...

[AlbyDj90 31]

Umh....essendo tecnicamente puri abitanti delle terre perdute, magari "Perduti", "Erranti"....ma anche il semplice "Liberi" potrebbe andare.

[Narbeleth 26]

Direi che "liberi" o "indipendenti" va benissimo :)

[AlbyDj90 31]

Direi che "liberi" o "indipendenti" va benissimo :)

Mh....Indipendenti mi intriga.....

[Narbeleth 26]

Allora io direi di iniziare da oggi a chiamarci Indipendenti, invece che Eremiti, se gli altri sono d'accordo :)

[Kataskematico 249]

Indipendenti mi sa di femminismo anni ottanta e poi è troppo generico. Meglio erranti o raminghi, a questo punto.

[fioz 163]

Indipendenti mi sa di femminismo anni ottanta e poi è troppo generico. Meglio erranti o raminghi, a questo punto.

erranti mi sa di zombie

[JayKenton 1511]

Ma Eremiti è un pezzo di storia. Voi potete chiamarvi come volte, ma lasciamo il nome tecnico "Eremiti".

[fdg 8]

Condivido abbastanza le riflessioni che sono state proposte qui.

La ragione per cui non ho scelto di fare il cittadino è che mi è sembrata una scelta prematura: ho preferito vedere un po' il server per capire cosa mi sarebbe piaciuto fare. Già il fatto di dover scegliere se diventare cittadino o eremita prima di conoscere le città, mi è sembrato eccessivo.

Vista la scelta di fare vita da eremita senza diritti (o quasi), ho scelto di allontanarmi parecchio dalle città per evitare di essere perseguitato dai cittadini. E questo mi ha abbastanza isolato. Certo, non per questo mi sono annoiato. Però è un po' come se giocassi in single-player ma in un server. Certo, sono in comunità con gli altri grazie al forum. Ma mi perdo parte del divertimento. E quindi ora non mi dispiacerebbe collaborare con altri, senza per questo diventare cittadino a tutti gli effetti.

Purtroppo non esiste una via di mezzo tra eremiti e cittadini. I meccanismi di gioco adottati in questo server limitano le scelte possibili e impongono una netta distinzione tra i due modi di giocare. Per Gli eremiti che si associano sono eremiti e basta. Non esiste un minimo di protezione come avviene per i cittadini e ti devi fidare parecchio degli altri. Visto che il mondo degli eremiti è per definizione un mondo di ladri e assassini, la fiducia si concede difficilmente.

Manca a mio avviso una certa gradualità. Il minimo che ti viene attualmente concesso è che nessuno può griffarti la casa. Dopo di ciò non è previsto nulla, tranne che fondare una città. Manca una gradualità che consentirebbe la nascita di comunità che spaziano dai piccoli villaggi indipendenti ai grossi centri cittadini associati in una nazione.

Non so cosa sia fattibile con i plugin usati.

[Narbeleth 26]

fdg, i tuoi ragionamenti sono perfettamente condivisibili....non nascondo che mi interessi l'idea di fondare una vera e propria città, ma l'obiettivo vero e proprio è un altro: trovare un'alternativa, quell'alternativa che tu appunto giustamente noti non esistere al momento, tra la città come attualmente è nel server, e l'eremitaggio...e Menegroth è nata proprio per questo...

L'obiettivo è creare una vera e propria comunità, con propri membri, proprie leggi e statuti, confini precisi, che possa fungere da luogo di scambio e di incontro in primis tra i vari eremiti ma anche tra cittadini....per commerciare, o organizzarsi, o qualsiasi altro motivo....senza contemporaneamente imporre vincoli eccessivamente stretti (fondamentalmente, gli unici vincoli sarebbero il rispetto degli statuti suddetti)..mentre chi lo vorrebbe potrebbe proprio stabilirsi a Menegroth...

La fiducia ha un grande ruolo, vero....ma persone di buona volontà ci sono...e ovviamente verrà organizzato un regolare corpo di guardia et similia....non vogliamo certo essere indifesi XDXDXD

[Croft 42]

Appena sono entrato nel server mi è stato chiesto di entrare a silthrim e io, non conoscendo bene i "meccanismi di gioco del server " ho accettato, senza dare nemmeno un'occhiata alle altre citta'... Adesso sono cittadino di silthrim e, adesso che ho visitato anche altre citta', col senno di poi avrei fatto comunque la stessa scelta, tuttavia non mi sarebbe dispiaciuto eremitare per un po'

Ma sinceramente preferisco questo meccanismo di scelte prese a tavolino , piuttosto che una gradualita' più monotona e noiosa.

Essere eremiti significa essere liberi ed esposti a tutto, se si sceglie di essere eremiti poi non si puó pretendere di essere tutelati...

[fdg 8]

La gradualità di cui parlo io si riferisce alle comunità: dai piccoli villaggi, con tutele minime e difese limitate, a grosse città, con possenti difese e tutele forti. Più libertà di scelta per i giocatori e maggiore dinamica del gioco, una geopolitica più variegata e interessante. Non vedo in queste possibilità un limite per le scelte individuali ed un eventuale ripensamento sulle stesse. C'è spazio per decidere di essere un vagabondo che vive di rischi, o un cittadino che vive protetto tra le mura di una metropoli.

[JayKenton 1511]

La gradualità di cui si parla è spendere o farsi spendere 80k per una comunità di 10 persone e vivere in un comune villaggio.

[DAIDO97 82]

gli eremiti si potrebbero chiamare nomadi a questo punto

[piergiorgio91 141]

Penso proprio che nomadi sia il termine che meglio descriva gli eremiti.

[fdg 8]

Viste le dimensioni del gioco, 10 persone sono troppe, come 80000. Alla fine sei costretto a cercare altra gente. Poi ci sono i plot da pagare. No, è una soglia d'ingresso troppo alta per doversi ritrovare in 15 persone almeno, con costi di mantenimento e tasse.

[Ulysses 13]

Poi possono sorgere molti alti obblighi nelle città. Ma comunque niente di irresistibile. Chi gioca l'Eremita o è un criminale, o è un selvaggio, o è un asceta. A me piaceva tantissimo la vita da eremita buono. Mi dovresti spiegare però come gli eremiti dovrebbero fare politica. La loro natura è transitoria.

L'unica cosa che mi viene in mente è che gli eremiti potrebbero godere di un meccanismo con cui conquistare una città e farla loro.

Ma dovrebbero essere una fazione di almeno almeno 10 persone. Ma a quel punto non sarebbero più eremiti puri. Sarebbe una condizione transitoria in quanto essi effettivamente VOGLIONO essere cittadini, ma usando la porta di servizio.

Condivido gran parte della tua opinione, ma la tua proposta sul meccanismo di conquista non mi convince particolarmente. Insomma, se un eremita vuole diventare un cittadino basta che abbandoni il suo rifugio e si trasferisca in città; come hai detto tu, la conquista di una città "già pronta" da parte di un gruppo di eremiti sarebbe un po' come usare la porta di servizio invece dell'ingresso principale.

Penso proprio che nomadi sia il termine che meglio descriva gli eremiti.

Forse per pigrizia o per desiderio di stabilità, io sinceramente mi sono trovato un bel posticino un paio di giorni dopo essere entrato nel server e non mi sono più mosso da lì. Ma so comunque di molti eremiti che preferiscono vagare.

[Rosso Fuoco 319]

State scherzando?

Raminghi alla LOTR,decisamente !

[Kraghal 6]

Non dimenticate che in ogni gdr c'è sempre il nomade di turno, quindi non mi sembra che ci allontaniamo troppo da quello che dovrebbe essere.

Piuttosto mi preoccuperei di quello che manca per rendere realmente il tutto un gdr.

Non mi sembra che le città attualmente siano tanto diverse dagli accampamenti di eremiti.

Di tanto in tanto si tira su un edificio ma a livello di interazione con una storia vera e proprio mi sa che siamo lontanissimi.

Ricordo tutte le mie esperienze di gdr e sinceramente qui ci sarebbe da tirar fuori un qualcosa stile warhammer, cioè mi spiego:

ogni gdr ha sempre un gamemaster che crea le svolte nelle storie in base alle descrizioni che i giocatori fanno.

Ovviamente il gm non può tenere conto di ogni singolo giocatore perciò fa riferimento alle storie narrate dei capivillaggio, i quali, in base alla svolta della storia dettata dal gm, compiono azioni (ovviamente con tutti i cittadini di appartenenza).

Esempio:

città 1 - Questo inverno si prospettano tempi duri, l'erba non cresce, i raccolti muoiono e le bestie muoiono di fame. Come potremo mai continuare a vivere così? Nei cittadini sorge il malcontento.

città 2 - Finalmente la nostra stabilità economica ha raggiunto vertici mai visti, i nostri magazzini traboccanti di cibarie varie.

GM - Nel malcontento dei cittadini di città 1 sorge la necessità di trovare cibo a qualunque costo. Pur di sfamare le proprie famiglie si valuta l'idea di effettuare una razzia in città 2.

A questo punto il capo di città 1 dovrebbe organizzare in qualche modo un raid in città 2 e poi narrarne l'accaduto.

Da quello che si evince tutto è storia e le città non hanno pieno potere decisionale sugli eventi ma inspirano solamente, l'onere resta al GM.

Non sottovalutate l'idea perchè da ciò ne potrebbe scaturire un libro stile "Le cronache di TLL".

Attacchi, intrighi, conquiste, rivoluzioni ect.

La fantasia c'è ma attualmente manca la direzione da prendere.

Non guardate gli eremiti poichè sono esattamente come i cittadini attuali: vuoti di storia.