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Voi Cosa Scegliereste?

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Non esiste infatti.
Secondo il mio pensiero la persona che più si avvicini ad uno stato simile, non affetto da malattie mentali, è qualcuno di tremendamente ignorante. Qualcuno che praticamente non sa cosa lo circonda. Un bambino.

Inviato dalle mie dita tramite Tapatalk 2

 

Allora sono tutti intelligenti? Visto che in giro non ci sono persone che vivono di felicità perpetua.

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e no, nel topic si dice chiaramente che chi è felicè e per forza stupido, la felicità è ingoranza, chi è intelligente è per forza un depresso. Di ipotetico non c'è nulla in questo topic, ci sono solo sentenze.

dicendo che noi generalizziamo stai generalizzando. io ribadisco di aver detto solo "non ho detto che è una legge matematica, ma che per la maggior parte delle esperienze che faccio, le persone che si dicono felici in realtà si stanno crogiolando in un ignoranza (che significa non-conoscenza. non stupidità)"

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dicendo che noi generalizziamo stai generalizzando. io ribadisco di aver detto solo "non ho detto che è una legge matematica, ma che per la maggior parte delle esperienze che faccio, le persone che si dicono felici in realtà si stanno crogiolando in un ignoranza (che significa non-conoscenza. non stupidità)"

 

wow, allora sei fortunato ad avere tutte queste persone attorno che si ritengono felici, io sinceramente non ne incontro mai

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Ospite

Allora sono tutti intelligenti? Visto che in giro non ci sono persone che vivono di felicità perpetua.


Esatto, i totalmente stupidi vengono chiamati malati di mente. Poi ci sono i quasi stupidi che sono quasi sempre intelligente.

Emanuele676

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Allora sono tutti intelligenti? Visto che in giro non ci sono persone che vivono di felicità perpetua.

Non prendere la questione per estremi, ho detto che è impossibile vivere in una felicità continua. Ho detto che chi ha la mentalità di un bambino è quello che più si avvicini a quello stato.

Inviato dalle mie dita tramite Tapatalk 2

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mi sa che avete una visione un pò strana della felicità :asd:

Probabile, in fondo è un sentimento molto soggettivo.

Inviato dalle mie dita tramite Tapatalk 2

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Ospite

mi sa che avete una visione un pò strana della felicità :asd:


Non felicità in generale, ma la non-tristezza nel non-sapere cose brutte.

Emanuele676

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Ragazzi, alla fine il vero problema è essere intelligenti in un mondo di stupidi e non poterci far nulla. È per quello che chi è intelligente, mediamente tende all'infelicità, perché è solo o comunque costretto a seguire a corrente di un mondo a misura di stupido.

 

Chi è intelligente ed è anche felice, spesso sfrutta la stupidità altrui per proprio profitto, e badate bene, nemmeno questo è garanzia di felicità.

 

Chi è stupido ha un mondo plasmato per se, perché è fatto su misura dagli intelligenti che sfruttano gli stupidi per illuderlo che sia tutto come deve andare, quindi, per uno stupido è più facile essere felice.

 

 

Qualcuno potrebbe dire: Si è felici se ci si accontenta. Ma perché una persona veramente intelligente dovrebbe accontentarsi di un mondo su misura per gli stupidi?

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Ragazzi, alla fine il vero problema è essere intelligenti in un mondo di stupidi e non poterci far nulla. È per quello che chi è intelligente, mediamente tende all'infelicità, perché è solo o comunque costretto a seguire a corrente di un mondo a misura di stupido.

Chi è intelligente ed è anche felice, spesso sfrutta la stupidità altrui per proprio profitto, e badate bene, nemmeno questo è garanzia di felicità.

Chi è stupido ha un mondo plasmato per se, perché è fatto su misura dagli intelligenti che sfruttano gli stupidi per illuderlo che sia tutto come deve andare, quindi, per uno stupido è più facile essere felice.


Qualcuno potrebbe dire: Si è felici se ci si accontenta. Ma perché una persona veramente intelligente dovrebbe accontentarsi di un mondo su misura per gli stupidi?

Comincio a stimarti :Q___

Inviato dal mio Lg-P700 Moddato CyanogenMod 10 usando Tapatalk 4

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Non felicità in generale, ma la non-tristezza nel non-sapere cose brutte.

Emanuele676

 

Rileggetevi il topic e ditemi che conclusioni tirate fuori in base alla risposte che son state date. Il topic è stato impostato in questo modo: se sei felice sei o stupido o ignorante e sei sfruttato e umiliato, se sei intelligente sai le cose ma sei infelice. E' venuto fuori che la felicità è ignoranza, son saltati fuori i malati di mente :asd: e qualcuno ha elencato un paio di punti dando questa interpretazione di felicità:

 

  • felicità:
  1. seguire lei:  :missnin:
  2. andare a dormire con la convinzione che il bravo soldato americano ci libererà dal comunista-terrorista-cattivone di turno
  3. non so altro, non mi informo di cosa fanno i cosi che mi ritrovo in classe quando non stanno ridacchiando come idioti

 

Lo stesso aegir sostiene di essere attorniato da gente ignorante ma felice :asd: , e io tutto questa felicità non la vedo in giro, nemmeno da persone ignoranti o stupide.

 

Essere ignoranti o stupidi non porta alla felicità ed essere intelligenti non porta alla depressione :asd: , sostanzialmente si vive tutti allo stesso modo. La cosa che mi fa "sorridere" è vedere gente che si professa intelligente o cmq diversa dagli altri e dalla massa, pensa di sapere le cose, ma nonostante tutto non fa nulla per cambiare le cose, e spesso vive la stessa identica vita di chi è stupido o ignorante. Essere intelligenti non significa nulla se non fai qualcosa di concreto, sapere le cose non porta a nulla se non fai un tentativo per cambiare le cose, e spesso molti di quelli che si professano intelligenti sono cosi. Spesso si vedono persone che sono considerate stupide ma che nella vita fanno molto più strada di gente ritenuta più sapiente.

 

Vi invito di nuovo a rileggervi il topic, perchè ci son scritte un sacco di baggianate :asd: , e continuo a considerarmi uno stupido infelice, anche perchè credo che sia la parte più rappresentativa e maggioritaria della popolazione.

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Secondo me l'intelligenza è una strada con il quale è possibile raggiungere la felicità, la completa realizzazione di se.

Non è l'unica strada, ma è comunque una strada.

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Intelligenza, poi vado indietro nel tempo grazie alla mia macchina del tempo e prendo la felicità :D

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Rileggetevi il topic e ditemi che conclusioni tirate fuori in base alla risposte che son state date. Il topic è stato impostato in questo modo: se sei felice sei o stupido o ignorante e sei sfruttato e umiliato, se sei intelligente sai le cose ma sei infelice. E' venuto fuori che la felicità è ignoranza, son saltati fuori i malati di mente :asd: e qualcuno ha elencato un paio di punti dando questa interpretazione di felicità:

 

  • felicità:
  1. seguire lei:  :missnin:
  2. andare a dormire con la convinzione che il bravo soldato americano ci libererà dal comunista-terrorista-cattivone di turno
  3. non so altro, non mi informo di cosa fanno i cosi che mi ritrovo in classe quando non stanno ridacchiando come idioti

 

Lo stesso aegir sostiene di essere attorniato da gente ignorante ma felice :asd: , e io tutto questa felicità non la vedo in giro, nemmeno da persone ignoranti o stupide.

 

Essere ignoranti o stupidi non porta alla felicità ed essere intelligenti non porta alla depressione :asd: , sostanzialmente si vive tutti allo stesso modo. La cosa che mi fa "sorridere" è vedere gente che si professa intelligente o cmq diversa dagli altri e dalla massa, pensa di sapere le cose, ma nonostante tutto non fa nulla per cambiare le cose, e spesso vive la stessa identica vita di chi è stupido o ignorante. Essere intelligenti non significa nulla se non fai qualcosa di concreto, sapere le cose non porta a nulla se non fai un tentativo per cambiare le cose, e spesso molti di quelli che si professano intelligenti sono cosi. Spesso si vedono persone che sono considerate stupide ma che nella vita fanno molto più strada di gente ritenuta più sapiente.

 

Vi invito di nuovo a rileggervi il topic, perchè ci son scritte un sacco di baggianate :asd: , e continuo a considerarmi uno stupido infelice, anche perchè credo che sia la parte più rappresentativa e maggioritaria della popolazione.

 

Sabbath, io volevo creare un Topic di sole risposte, senza dibattiti qua e là, solo per vedere cosa sceglieva la gente.

Giusto per sapere cosa preferirebbero, insomma. Volevo leggere la loro mente  :sisi:.

Comunque, io intendevo questo:

"Ipoteticamente, chi è felice è automaticamente stupido.

Chi è infelice è automaticamente intelligente.

Tu cosa scegli di essere?"

Non si tratta di qualcosa di reale.

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Uhm, io direi nessuna delle due. Meglio non esistere in mezzo a due tipologie, da voi definite così, opposte.

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Ragazzi, alla fine il vero problema è essere intelligenti in un mondo di stupidi e non poterci far nulla. È per quello che chi è intelligente, mediamente tende all'infelicità, perché è solo o comunque costretto a seguire a corrente di un mondo a misura di stupido.
 
Chi è intelligente ed è anche felice, spesso sfrutta la stupidità altrui per proprio profitto, e badate bene, nemmeno questo è garanzia di felicità.
 
Chi è stupido ha un mondo plasmato per se, perché è fatto su misura dagli intelligenti che sfruttano gli stupidi per illuderlo che sia tutto come deve andare, quindi, per uno stupido è più facile essere felice.
 
 
Qualcuno potrebbe dire: Si è felici se ci si accontenta. Ma perché una persona veramente intelligente dovrebbe accontentarsi di un mondo su misura per gli stupidi?

Fai post così, e dopo ti arrabbi se ti faccio dei "discorsetti" ?

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Lo stesso aegir sostiene di essere attorniato da gente ignorante ma felice :asd: , e io tutto questa felicità non la vedo in giro, nemmeno da persone ignoranti o stupide.

ma tu vuoi capire o no che ho scritto prettamente in base a quel che vedo in giro solitamente? non ho detto che sono circondato da persone continuamente felici, ho detto che la maggior parte delle persone che conosco io che si dichiarano ottimiste e felici, in realtà vivono nell' ignoranza. non potendo avere una visione chiara al di fuori della piccola cittadina in cui vivo è ovvio che anche io ho delle ignoranze a riguardo. anzi sfido a trovare qualcuno che conosce in assoluto.

io intendevo che spesso chi tende alla positività e allo sfoggio di felicità, dovrebbe mettere in considerazione che nella vita possono accadere anche cose brutte e non si può ridere e scherzare in eterno.

è ovvio che anche io cerco la felicità di essere innamorato, avere in futuro dei figli, avere interessi in comune con i miei amici, per me la felicità è questa.

ma sembra che per parecchie persone che conosco la felicità sia lanciare aeroplanini di carta all'ora di matematica e poi piangere se si viene puniti.. (terza liceo. ribadisco: terza liceo....  :facepalm:) per cui la "felicità" per alcune persone che mi capita di vedere in realtà è ignoranza e infantilità. 

 

e poi l'ho specificato io stesso che ho una visione distorta della felicità  :asd:

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Se non comprendi cosa fare per diventare più felice, non sei intelligente, sei presuntuoso.

Se non vuoi agire per farlo, sei già sufficientemente felice.

 

L'una non esclude l'altra, un cantante disse una volta: "Knowledge is a curse. But ignorance is worse"

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Sono intelligente e sono felice.

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ma tu vuoi capire o no che ho scritto prettamente in base a quel che vedo in giro solitamente? non ho detto che sono circondato da persone continuamente felici, ho detto che la maggior parte delle persone che conosco io che si dichiarano ottimiste e felici, in realtà vivono nell' ignoranza. non potendo avere una visione chiara al di fuori della piccola cittadina in cui vivo è ovvio che anche io ho delle ignoranze a riguardo. anzi sfido a trovare qualcuno che conosce in assoluto.

io intendevo che spesso chi tende alla positività e allo sfoggio di felicità, dovrebbe mettere in considerazione che nella vita possono accadere anche cose brutte e non si può ridere e scherzare in eterno.

è ovvio che anche io cerco la felicità di essere innamorato, avere in futuro dei figli, avere interessi in comune con i miei amici, per me la felicità è questa.

ma sembra che per parecchie persone che conosco la felicità sia lanciare aeroplanini di carta all'ora di matematica e poi piangere se si viene puniti.. (terza liceo. ribadisco: terza liceo....  :facepalm:) per cui la "felicità" per alcune persone che mi capita di vedere in realtà è ignoranza e infantilità. 

 

e poi l'ho specificato io stesso che ho una visione distorta della felicità  :asd:

 

 

Sabbath, io volevo creare un Topic di sole risposte, senza dibattiti qua e là, solo per vedere cosa sceglieva la gente.

Giusto per sapere cosa preferirebbero, insomma. Volevo leggere la loro mente  :sisi:.

Comunque, io intendevo questo:

"Ipoteticamente, chi è felice è automaticamente stupido.

Chi è infelice è automaticamente intelligente.

Tu cosa scegli di essere?"

Non si tratta di qualcosa di reale.

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La domanda ha poco senso. Trasformare se stessi in qualcun altro schioccando le dita è essenzialmente equivalente allo smettere di esistere mentre qualcun altro inizia, quindi perché si dovrebbe volerlo fare?

Ciao
Ian

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Comunque l'essere stupidi è soggettivo e nessuno può dire chi è stupido o meno. Non esiste il mondo di Stupidi,esiste il mondo che io dico abitato soprattutto da Stupidi ma il Io non è il tutti.

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Uhm, la felicità è fatta di attimi, non lunghi periodi.
L'intelligenza, invece, cresce giorno dopo giorno.
Scelgo l'intelligenza perché solo il saggio sa riconoscere la vera felicità da quella fasulla.

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