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Cosa Ne Pensate Della Marijuana?

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Ospite

hanno abolito la fini giovanardi ha rischiato l' infarto....

 

A me è venuto l'infarto quando ho saputo che è stata approvata insieme ad un decreto sulle olimpiadi invernali.  :sisi:

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Piccolo OT:
avete notato che Bob,
non si é più visto?


Oddio hai ragione, è sparito... Bob sei vivo?

A me è venuto l'infarto quando ho saputo che è stata approvata insieme ad un decreto sulle olimpiadi invernali.  :sisi:


È proprio per quello che è incostituzionale e la hanno abolita che io sappia

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Ospite

Oddio hai ragione, è sparito... Bob sei vivo?

È proprio per quello che è incostituzionale e la hanno abolita che io sappia

 

Appunto.

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Mio patrigno che è medico dice che se fumata una volta al mese fa più bene che male, come il bicchiere di vino al giorno

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ah gia! io sarei favorevole a legalizzarla se fosse regolamentata ,

 

per due motivi:

 

-lo stato potrebbe tassarlla e guadagnarci, ma tanto finche non cambia un po la testa del governo è inutile

 

-per la sclerosi multipla fa miracoli

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Oddio dire che fa miracoli mi sembra eccessivo... Limita i sintomi, tra l'altro ha anche degli effetti collaterali non da poco come vertigini, nausea, disturbi psichici e secchezza delle fauci. Certo tra le due assumere cannabinoidi è meglio rispetto a morire di SM, ma di qui a dire che fa miracoli...poi considerate che da dipendenza

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Bisogna davvero leggersi tutti i commenti, cercare di capire cosa frulla per la testa della gente, cose noiose... alla fine si riassume sempre tutto in un caccapupù generale.

Hey, la gente giudica, critica, crede di conoscere ma in realtà ha le idee poco chiare, ha basi poco fondate... il tipo che dice che a suo padre è venuto un colpo quando hanno bocciato la fini-giovanardi... ragazzi ma, di cosa state parlando? State parlando di una pianta, di ciò che sono i suoi effetti, i suoi pro e contro, ciò che ha rappresentato e ancora rappresenta per la storia dell'umanità, o state semplicemente parlando di sentito dire, di ciò che altre persone vi hanno rifilato così che voi non vi prendiate la briga di informarvi di testa vostra sull'argomento leggendo libri, storie o se proprio la lettura non la digerite(ahimè) guardando i documentari...

Informatevi un po' sul proibizionismo, su tutte quelle cose subdole che vi stanno dietro, aprite un po' la mente.

Tutte quelle scuse che si usano per cercare di infognare questa pianta ormai non reggono più, rendetevene conto da soli... droga di passaggio, la combustione, effetti collaterali esagerati, malattie mentali, cancro, rapimenti alieni... suvvia gente, non stiamo a pettinare le bambole.

 

Ma che discorsi state facendo?

Stiamo o no parlando di una pianta, di persone, di una cultura, di uno stile di vita, di una medicina, di uno sfogo, di espressione?

Quanti di voi qua hanno letto dei libri in ambito prima di commentare? E quanti invece hanno sentito il tg o hanno letto un qualche articolo che trattava di "spinelli di droga"?

Si può avere per una volta una discussione con delle persone mature che non si azzannino tra di loro? Che appena si cita cannabis saltano subito a dire "fa male, drogati merda" credendo di possedere lo scettro della conoscenza affermando ciò? O che non dicono mai "vediamo che c'è di buono" ma credono già di sapere tutto quello che c'è di male?

 

E ovviamente, alla fine, non può certo mancare lui...

http://www.youtube.com/watch?v=aRdaLWQ1ldc

 

Peace

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Giuro che leggendo certe risposte mi sono sentito il sangue ribollire nelle vene.

Ma meglio che non dico cosa penso, altrimenti farei una brutta fine :sisi:

 

Poi mi chiamano asociale, ragazzo con problemi, non-normale solo perchè preferisco parlare con gente educata su internet piuttosto che uscire con 4 gruppi di band pseudo-mafiose che ti danno del "gay" perchè rifiuti una sigaretta.

E contiamo anche le ragazze, veri e propi maschiacci che ti danno del "santarellino del cazzo" perchè non hai mai provato.

 

[SPOILER] Mi avete fatto stare male leggendo sto topic, soffrite grazie :povero me: [/SPOILER]

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Bishi caro per una volta hai smesso di fare il cancro

Per dire, io che son circondato da cani del genere, non vedo un vero sorriso da quando avevo 10 anni, e non esagero :ahsisi:

Cosa

Non capisco

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Bisogna davvero leggersi tutti i commenti, cercare di capire cosa frulla per la testa della gente, cose noiose... alla fine si riassume sempre tutto in un caccapupù generale.

Hey, la gente giudica, critica, crede di conoscere ma in realtà ha le idee poco chiare, ha basi poco fondate... il tipo che dice che a suo padre è venuto un colpo quando hanno bocciato la fini-giovanardi... ragazzi ma, di cosa state parlando? State parlando di una pianta, di ciò che sono i suoi effetti, i suoi pro e contro, ciò che ha rappresentato e ancora rappresenta per la storia dell'umanità, o state semplicemente parlando di sentito dire, di ciò che altre persone vi hanno rifilato così che voi non vi prendiate la briga di informarvi di testa vostra sull'argomento leggendo libri, storie o se proprio la lettura non la digerite(ahimè) guardando i documentari...

Informatevi un po' sul proibizionismo, su tutte quelle cose subdole che vi stanno dietro, aprite un po' la mente.

Tutte quelle scuse che si usano per cercare di infognare questa pianta ormai non reggono più, rendetevene conto da soli... droga di passaggio, la combustione, effetti collaterali esagerati, malattie mentali, cancro, rapimenti alieni... suvvia gente, non stiamo a pettinare le bambole.

 

Ma che discorsi state facendo?

Stiamo o no parlando di una pianta, di persone, di una cultura, di uno stile di vita, di una medicina, di uno sfogo, di espressione?

Quanti di voi qua hanno letto dei libri in ambito prima di commentare? E quanti invece hanno sentito il tg o hanno letto un qualche articolo che trattava di "spinelli di droga"?

Si può avere per una volta una discussione con delle persone mature che non si azzannino tra di loro? Che appena si cita cannabis saltano subito a dire "fa male, drogati merda" credendo di possedere lo scettro della conoscenza affermando ciò? O che non dicono mai "vediamo che c'è di buono" ma credono già di sapere tutto quello che c'è di male?

 

E ovviamente, alla fine, non può certo mancare lui...

http://www.youtube.com/watch?v=aRdaLWQ1ldc

 

Peace

mettiamo in chiaro alcune cose:

1)Mio padre,si proprio quello che ha avuto un mini infarto a sapere che quella legge venivano abrogata perche mandava a fare in culo il lavoro di  7 o 8 anni dopo circa 30 di onorata carriera della finanza ha appreso anche  lui qualcosa sulle droghe,e forse dico forse anchio ho capito qualcosa

2)essendo spudoratamente di parte non voglio mica farti cambiare idea,voglio solo dirti che certo ammetto anche io che ci sia un grosso problema per quanto riguarda la mafia e le droghe leggere,ma ti posso dire che non sono tutte fandonie quelle che raccontano sul' uso della cannabis,e se è proibita,di motivi ce ne sono

3)tutte(e dico tutte) le esperienze raccontatemi narrano di giovincelli che iniziano a 14 anni e se non vengono fermati subito continuano imperterriti fino ad eta adulta,salvo poi passare a qualcosa di pesante

4)stile di vita?i rasta intendi?purtroppo per  miei pregiudizi sono visti come gruppi di anarchici pacifisti che non fanno altro che incannarsi dalla mattina alla sera e basta

5)per uso medicinale?bene sono aperto ad una discussione anche su questo

6)ultimo punto,mi dispiace dirlo ma io reputo (come gia detto prima)chi si droga(per divertimento o per passare il tempo) nient' altro che un fallito,una persona che non capisce quanto sia bella la vita e quanto sia inutile cercare scappatoie per cambiarla con le droghe(pesanti o leggere che siano)

perdonate la mia grammatica,ma scrivere al pc è sempre stato il mio tallone d'Achille(alex niente grammar nazi :asd: :asd: )

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Ospite

1)Mio padre,si proprio quello che ha avuto un mini infarto a sapere che quella legge venivano abrogata perche mandava a fare in culo il lavoro di  7 o 8 anni dopo circa 30 di onorata carriera della finanza ha appreso anche  lui qualcosa sulle droghe,e forse dico forse anchio ho capito qualcosa

 

 

Odia chi ha approvato una legge incostituzionale.

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Ammetto che mi piacerebbe provare almeno una volta.

Probabilmente da un amico, chiuso in casa e con l'intenzione di rimanere li.

Dal punto di vista della dipendenza, la crea?

Dalle mie informazioni no ma vorrei sentire più impressioni possibili.

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mettiamo in chiaro alcune cose:

1)Mio padre,si proprio quello che ha avuto un mini infarto a sapere che quella legge venivano abrogata perche mandava a fare in culo il lavoro di  7 o 8 anni dopo circa 30 di onorata carriera della finanza ha appreso anche  lui qualcosa sulle droghe,e forse dico forse anchio ho capito qualcosa

2)essendo spudoratamente di parte non voglio mica farti cambiare idea,voglio solo dirti che certo ammetto anche io che ci sia un grosso problema per quanto riguarda la mafia e le droghe leggere,ma ti posso dire che non sono tutte fandonie quelle che raccontano sul' uso della cannabis,e se è proibita,di motivi ce ne sono

3)tutte(e dico tutte) le esperienze raccontatemi narrano di giovincelli che iniziano a 14 anni e se non vengono fermati subito continuano imperterriti fino ad eta adulta,salvo poi passare a qualcosa di pesante

4)stile di vita?i rasta intendi?purtroppo per  miei pregiudizi sono visti come gruppi di anarchici pacifisti che non fanno altro che incannarsi dalla mattina alla sera e basta

5)per uso medicinale?bene sono aperto ad una discussione anche su questo

6)ultimo punto,mi dispiace dirlo ma io reputo (come gia detto prima)chi si droga(per divertimento o per passare il tempo) nient' altro che un fallito,una persona che non capisce quanto sia bella la vita e quanto sia inutile cercare scappatoie per cambiarla con le droghe(pesanti o leggere che siano)

perdonate la mia grammatica,ma scrivere al pc è sempre stato il mio tallone d'Achille(alex niente grammar nazi :asd: :asd: )

6)

La tua è un'opinione sì personale, ma purtroppo c'è molta gente che la pensa come te.

Questo perché il mondo è pieno di drogati, falliti che non si rendono conto di quanto sia bella la vita senza droghe che meriterebbero solo di essere impriogionati e perché no, uccisi, così da rimuovere il problema del tutto. E già che ci siamo uccidiamo(o imprigioniamo) anche chi è depresso, chi è disoccupato, chi non ha una casa, chi non ha nulla a che fare con tutto ciò ma per sua sfortuna abita in un paese in cui c'è la guerra e magari è ancora piccolo, ed i suoi genitori sono stati uccisi per cui non sa ancora quanto sia bella la vita, non sa cosa significa avere una grande casa, dei genitori che lavorano e possono offrirgli di tutto. Certo, questo non ha nulla a che fare con la cannabis, vero? Perché chi fa uso di cannabis vuole solamente passare all'eroina e magari fare qualche incidente d'auto o uccidere qualche persona. Oltre questo fronte si va a trattare di argomenti più profondi, si parla di filosofia, di pace, di un mondo perfetto, di uomini perfetti, e quindi si andrebbe a parlare semplicemente di qualcosa di irreale, di non compatibile con la realtà dell'uomo, ipocrita, egoista e nutrito dall'odio.

 

 

 

Ammetto che mi piacerebbe provare almeno una volta.

Probabilmente da un amico, chiuso in casa e con l'intenzione di rimanere li.

Dal punto di vista della dipendenza, la crea?

Dalle mie informazioni no ma vorrei sentire più impressioni possibili.

 

La dipendenza da cannabis, in mia opinione e in barba a tutti gli studi scientifici(alcuni che dicono di sì, altri che dicono di no, solita storia), si può paragonare alla masturbazione, molto filosoficamente.

Cerca solo di trovare un prodotto di qualità, di cui magari conosci l'origine e... "le caratteristiche".

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Ragazzi, come disse un saggio un tempo "è la dose che fa il veleno"

Ammetto che mi piacerebbe provare almeno una volta.
Probabilmente da un amico, chiuso in casa e con l'intenzione di rimanere li.
Dal punto di vista della dipendenza, la crea?
Dalle mie informazioni no ma vorrei sentire più impressioni possibili.

Come già detto più volte non causa dipendenza fisica, ma può causare dipendenza patologica; cioè, non hai l'impulso irrefrenabile di fumarne altra, ma se ti piace la sensazione vorresti assumerne ancora.

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6)

La tua è un'opinione sì personale, ma purtroppo c'è molta gente che la pensa come te.

Questo perché il mondo è pieno di drogati, falliti che non si rendono conto di quanto sia bella la vita senza droghe che meriterebbero solo di essere impriogionati e perché no, uccisi, così da rimuovere il problema del tutto. E già che ci siamo uccidiamo(o imprigioniamo) anche chi è depresso, chi è disoccupato, chi non ha una casa, chi non ha nulla a che fare con tutto ciò ma per sua sfortuna abita in un paese in cui c'è la guerra e magari è ancora piccolo, ed i suoi genitori sono stati uccisi per cui non sa ancora quanto sia bella la vita, non sa cosa significa avere una grande casa, dei genitori che lavorano e possono offrirgli di tutto. Certo, questo non ha nulla a che fare con la cannabis, vero? Perché chi fa uso di cannabis vuole solamente passare all'eroina e magari fare qualche incidente d'auto o uccidere qualche persona. Oltre questo fronte si va a trattare di argomenti più profondi, si parla di filosofia, di pace, di un mondo perfetto, di uomini perfetti, e quindi si andrebbe a parlare semplicemente di qualcosa di irreale, di non compatibile con la realtà dell'uomo, ipocrita, egoista e nutrito dall'odio.

 

 

 

 

come dici tu stesso è solo un mio parere(non è drogandosi che si risolvono i problemi,anzi è peggio,perche l' unica soluzione è rimboccarsi le maniche e andare avanti),quindi amen se non ti piace

comunque se poi ti beccan con qualche grammo addosso non ti lamentar XD

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Ragazzi, come disse un saggio un tempo "è la dose che fa il veleno"
Come già detto più volte non causa dipendenza fisica, ma può causare dipendenza patologica; cioè, non hai l'impulso irrefrenabile di fumarne altra, ma se ti piace la sensazione vorresti assumerne ancora.

 

Un po' come l'autoerotismo. :asd:

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6)
La tua è un'opinione sì personale, ma purtroppo c'è molta gente che la pensa come te.
Questo perché il mondo è pieno di drogati, falliti che non si rendono conto di quanto sia bella la vita senza droghe che meriterebbero solo di essere impriogionati e perché no, uccisi, così da rimuovere il problema del tutto. E già che ci siamo uccidiamo(o imprigioniamo) anche chi è depresso, chi è disoccupato, chi non ha una casa, chi non ha nulla a che fare con tutto ciò ma per sua sfortuna abita in un paese in cui c'è la guerra e magari è ancora piccolo, ed i suoi genitori sono stati uccisi per cui non sa ancora quanto sia bella la vita, non sa cosa significa avere una grande casa, dei genitori che lavorano e possono offrirgli di tutto. Certo, questo non ha nulla a che fare con la cannabis, vero? Perché chi fa uso di cannabis vuole solamente passare all'eroina e magari fare qualche incidente d'auto o uccidere qualche persona. Oltre questo fronte si va a trattare di argomenti più profondi, si parla di filosofia, di pace, di un mondo perfetto, di uomini perfetti, e quindi si andrebbe a parlare semplicemente di qualcosa di irreale, di non compatibile con la realtà dell'uomo, ipocrita, egoista e nutrito dall'odio


Nessuno ha mai parlato di persone che subiscono guerre, di depressi, di disoccupati, senzatetto. La discussione verte sul senso o meno di usare la cannabis in un paese "avanzato" come l'Italia. Sappiamo tutti molto bene quanto il fumo faccia male, in Italia nel 1999 sono morte 569.418 (dato istituto superiore della sanità) per via del solo fumo di sigaretta. Se consideriamo che una canna equivale a 5 sigarette, sia per effetto sia per i danni, possiamo dedurre che il numero di morti, o quantomeno dei malati, supponendo di avere un numero uguale di fumatori, sia superiore (e di chi fuma cannabis non abbiamo dati proprio perchè non legale), con conseguenti costi maggiori per la società.

In ogni caso, anche avere una storia difficile alle spalle, a mio parere, non è una buona scusa per drogarsi: fare uso di stupefacenti per dimenticarsi del passato, per sballarsi, per essere accettati, per qualsiasi motivo, é equivalente alla resa, a gettare la spugna. Non ha senso alterare le proprie percezioni e rendersi incapace di reagire e aggrapparsi a quella sostanza che ti allevia la realtà per poco tempo per poi farsi sprofondare ancora di più. Chiaro che è solo un parere di una persona che ama il suo modo di vedere le cose e la logica che di questi tempi è disprezzata...

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Mio patrigno che è medico dice che se fumata una volta al mese fa più bene che male, come il bicchiere di vino al giorno

Quoto

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di depressi, di disoccupati, senzatetto [...] un paese "avanzato" come l'Italia.


Che è talmente avanzato da essere privo di depressi, disoccupati e senzatetto :sisi:

 

Se consideriamo che una canna equivale a 5 sigarette


Dati gentilmente forniti dall'Istituto Nazionale di Ricerca Tirata Fuori dal Nulla.

 

In ogni caso, anche avere una storia difficile alle spalle, a mio parere, non è una buona scusa per drogarsi: fare uso di stupefacenti per dimenticarsi del passato, per sballarsi, per essere accettati, per qualsiasi motivo, é equivalente alla resa, a gettare la spugna.

Chiaro che è solo un parere di una persona che ama la logica


Se ami la logica non dovresti avere difficoltà nel capire che il fatto che tu ritenga che qualcosa sia sbagliato non vuol dire che la sbagliatezza della cosa sia una verità universale.

Ciao
Ian

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Non puoi dirmi che l'Italia, nel bene e nel male non sia un paese avanzato, la canna che equivale a 5 sigarette è un dato ricavato da un post precedente citato da un medico, se ci tieni vado a informarmi, per l'ultima mia affermazione parte dal presupposto (chiaramente mio, mi pareva fosse ovvio) che sia sbagliato arrendersi la logica sta nel fatto che usare una droga per uno degli scopi detti sia effettivamente arrendersi alla situazione e non lottare

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em vediamo dunque dopo 30 e passa anni passati in finanza,mio padre dovrebbe vedersi un drogatello come giamy o marcozz(vi lovvo) fumare canne di fronte a lui senza poter fare niente?nope,gia quando hanno abolito la fini giovanardi ha rischiato l' infarto....

comunque gente ricordate,chiunque si droga per divertimento o per passatempo non merita niente dalla vita,e se lo fa è solo perche non capisce la sua importanza

P.Sfosse per me farei come a taiwan dove se ti trovano con un solo grammo ti condannano a morte

Non puoi dire che chi fuma per passatempo non merita niente dalla vita. Alla fin fine, togliendo quelli dipendenti e i truzzi, la gente fuma per passatempo. E come giocare alla Play o guardarsi un film, solo che è rischioso e va tenuto sotto controllo.

 

 

ah gia! io sarei favorevole a legalizzarla se fosse regolamentata ,

 

per due motivi:

 

-lo stato potrebbe tassarlla e guadagnarci, ma tanto finche non cambia un po la testa del governo è inutile

 

-per la sclerosi multipla fa miracoli

Sul primo punto non si risolverebbe niente, come adesso ci sono gli spacciatori ci saranno anche dopo che magari la fanno pagare meno di quanto la fa pagare lo stato.

Per il secondo basta legalizzarla solo per chi ha bisogno serio, come dovrebbe ovviamente essere.

 

[...]Ma che discorsi state facendo?

Stiamo o no parlando di una pianta, di persone, di una cultura, di uno stile di vita, di una medicina, di uno sfogo, di espressione?

Quanti di voi qua hanno letto dei libri in ambito prima di commentare? E quanti invece hanno sentito il tg o hanno letto un qualche articolo che trattava di "spinelli di droga"?

Si può avere per una volta una discussione con delle persone mature che non si azzannino tra di loro? Che appena si cita cannabis saltano subito a dire "fa male, drogati merda" credendo di possedere lo scettro della conoscenza affermando ciò? O che non dicono mai "vediamo che c'è di buono" ma credono già di sapere tutto quello che c'è di male?

[...]

In alcuni stati africani è legare lapidare la gente per adulterio o omosessualità, anche quella è una cultura, uno stile di vita e una mentalità loro ma non per questo non bisogna intervenire.

E io credo che il fatto che il fumo causi tumori sia stato già più che esposto da anni a questa parte.

 

Nessuno ha mai parlato di persone che subiscono guerre, di depressi, di disoccupati, senzatetto. La discussione verte sul senso o meno di usare la cannabis in un paese "avanzato" come l'Italia. Sappiamo tutti molto bene quanto il fumo faccia male, in Italia nel 1999 sono morte 569.418 (dato istituto superiore della sanità) per via del solo fumo di sigaretta. Se consideriamo che una canna equivale a 5 sigarette, sia per effetto sia per i danni, possiamo dedurre che il numero di morti, o quantomeno dei malati, supponendo di avere un numero uguale di fumatori, sia superiore (e di chi fuma cannabis non abbiamo dati proprio perchè non legale), con conseguenti costi maggiori per la società.

Ma chi ha mai detto che una canna equivale a 5 sigarette scusa eh ahahah

 

 

 

In ogni caso, anche avere una storia difficile alle spalle, a mio parere, non è una buona scusa per drogarsi: fare uso di stupefacenti per dimenticarsi del passato, per sballarsi, per essere accettati, per qualsiasi motivo, é equivalente alla resa, a gettare la spugna. Non ha senso alterare le proprie percezioni e rendersi incapace di reagire e aggrapparsi a quella sostanza che ti allevia la realtà per poco tempo per poi farsi sprofondare ancora di più. Chiaro che è solo un parere di una persona che ama il suo modo di vedere le cose e la logica che di questi tempi è disprezzata...

Parlo per quello che ne può sapere un ragazzo di quasi 17 anni, e dico che non sempre è cosi facile. A volte la vita diventa troppo pesante, e anche se da fuori sembra una resa è perché non si riesce più a convivere con quel dolore e si cerca di attenuarlo in qualche modo.

 

 

Non puoi dirmi che l'Italia, nel bene e nel male non sia un paese avanzato, la canna che equivale a 5 sigarette è un dato ricavato da un post precedente citato da un medico, se ci tieni vado a informarmi, per l'ultima mia affermazione parte dal presupposto (chiaramente mio, mi pareva fosse ovvio) che sia sbagliato arrendersi la logica sta nel fatto che usare una droga per uno degli scopi detti sia effettivamente arrendersi alla situazione e non lottare

 
Vai, fonti. ;)
 
 
(sarebbe da fare in un altro topic, ma vabbè)Comunque, essendo io in parte anche convinto che la libertà sia la cosa principale, mi chiedo con che coraggio uno stato vieta qualsiasi cosa di materiale.
Nel senso, chi sei tu per vietare a me di utilizzare una specifica configurazione atomica? E questo vale anche per le droghe, i farmaci, i materiali radioattivi e qualsiasi cosa. Si, puoi dire che lo fa per proteggere la popolazione, ma a me sembra una violazione della mia libertà :\

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Non puoi dirmi che l'Italia, nel bene e nel male non sia un paese avanzato


Non ho detto che non è un paese avanzato, solo che non ha proprio senso citare problemi che ci sono a palate anche qua come se questa avanzatezza ce ne rendesse immuni.


per l'ultima mia affermazione parte dal presupposto (chiaramente mio, mi pareva fosse ovvio) che sia sbagliato arrendersi la logica sta nel fatto che usare una droga per uno degli scopi detti sia effettivamente arrendersi alla situazione e non lottare


Eh, uno potrebbe dire qualcosa come "e allora?". Che poi, al limite uno fuma maria perché si è arreso, non il contrario. Quindi eliminare la maria non elimina il comportamento che ritieni sbagliato (l'arrendersi).

Ciao
Ian

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